linux user group brescia

On 18/05/2017 14:27, Andrea Occhi wrote:
>     - Deve avere almeno un'uscita a relè, per pilotare la sirena che
>     indica l'inizio/fine orario di lavoro, e le pause. Ora la sirena
>     suona: inizio lavoro mattina / inizio pausa / fine pausa / fine
>     lavoro mattina / inizio lavoro pomeriggio / inizio pausa / fine
>     pausa / fine lavoro pomeriggio. Quindi 8 volte al giorno; in caso
>     potremmo valutare di scendere anche a 4 volte al giorno, se c'è un
>     oggetto valido.
>
> Credo che sta roba si possa fare usando le porte del raspberry o
> interfacciandolo a un arduino, ma è fuori dalle mie competenze.

Eleggiamo il raspberry a piattaforma di riferimento per le espansioni, 
ma poco cambia in caso di altre piattaforme. In ogni caso per il 
mestiere che devono fare qualunque piattaforma é mostruosamente 
sovradimensionata.

Un relay hat fa al caso tuo. Visto che si nominava robot italy:
https://www.robot-italy.com/it/raspberry-pi-relay-board-v1-0.html

>     - Il timbracartellini attuale ha una batteria tampone, che gli
>     permette di funzionare anche diversi giorni senza corrente.
>
> Un gruppo di continuità anche mignon penso possa alimentare un raspberry
> per giorni.

Un soccorritore anche da poco con batterie nicd/nimh sicuramente sì.

Oppure se lo spazio é premium:
https://www.adafruit.com/product/2465

O ancora se serve maggiore energia un battery management system (BMS) 
per 4 batterie liion 18650 in serie + un modulino stepdown per avere i 
5V necessari.

Tutta roba da pochi €. In che posto andrebbe? Nel senso, in termini di 
environment é pesante?

-- 
Giuseppe Corbelli