linux user group brescia

Il 29/10/2014 07:56, Francesco ha scritto:

> Partiamo da noatime e relatime: essendo un kernel relativamente recente,
> "relatime" è impostato di default. *Ritieni che impostare tutto a
> "noatime" possa portare ulteriori benefici?*

Non sapevo fosse stato portato a default. Tra l'altro è una modifica 
piuttosto vecchia, risalente al 2.6.30 (2007 o giù di lì). Shame on me ;)

Secondo me noatime non migliorerebbe di molto le prestazioni, dato che 
la differenza non riguarda gli accessi in lettura ai file, ma quelli in 
scrittura.

> /proc/sys/swappiness è impostato a 60.

Prova a monitorare lo swap: se sale oltre i 100/200 mega dopo qualche 
giorno di lavoro, forse è il caso di abbassarlo un po'.

Nelle macchine virtuali, in particolare quelle connesse a SAN non troppo 
performanti o con networks <= a 1gbit/sec, io tendo a portarlo a 20 o 
addirittura a 10, perché l'utilizzo dello swap fa decadere le 
prestazioni di tutte le VM presenti sull'host (o addirittura di tutta 
l'infrastruttura, in alcuni casi).

> Immagino che suggerirai di ridurlo, ma forse rischierei maggiori blocchi
> del sistema, e dato che è una macchina fisica il riavvio prevede un giro
> in una sala server remota.

In teoria non dovrebbe bloccarsi nulla, anche portandolo a livelli molto 
bassi. In teoria: specialmente sui webserver, dove gli attacchi a siti 
come Wordpress o Joomla sono molto frequenti e portati avanti da bootnet 
estese, è facile che il server vada in crash per mancanza di memoria.

In questo caso, è bene fare due calcoli sull'occupazione dei processi 
(memoria allocata per i moduli e per PHP) e limitare le risorse 
allocabili da Apache. Ma, leggo poi, di Apache, per ora, non ne vuoi 
parlare. ;)

Bye
-- 
Michele Bonera
www.zipoware.com