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[LugBS] R: parental control

Francesco Rmp atomikramp a gmail.com
Sab 15 Mar 2014 13:24:25 UTC
Secondo me quando si parla di sicurezza dei bambini nell'utilizzo di
internet bisogna distinguere tra due categorie di contenuti indesiderati:
- quelli che ci si trova davanti per caso
- quelli che ci si va a cercare

Per la prima categoria l'ausilio di strumenti software più o meno
sofisticata e alcuni accorgimenti di configurazione possono aiutare a
mitigare il rischio, nel caso di reti scolastiche per esempio ci sono
filtri per i contenuti e "trucchi" per forzare il google safesearch.

la seconda categoria inece è un po' più ostica e solitamente il mero
strumento di controllo/blocco non è da ritenersi sufficiente.
E' importante che vi sia una supervisione umana sull'attività di utilizzo
di internet, soprattutto al di sotto di una certa età.
Questo perchè l'ostinazione nel 90'% dei casi vince, e se un bambino è
particolarmente determinato a voler scaricare un gioco da internet (per
esempio), anche se questo risulta bloccato dall'applicazione, il bambino
sarà in grado di trovare attraverso fonti aperte ed accessibili, guide su
come eludere il blocco e farla sotto il naso al genitore che confidava
tanto nella supertecnologia.

In generale quindi io direi: bene dansguardian ( o strumenti client side
nel caso si tratti di un singolo PC ), ma sempre e comunque con un occhio
di riguardo


2014-03-15 10:19 GMT+01:00 White_Rabbit <bruno a anche.no>:

> On 2014-03-15 07:16, mazzopf a libero.it wrote:
> > Ma se tutti magnifichiamo i bei tempi andati quando da bambini giocavamo
> senza la supervisione degli adulti, mi sembra che dovremmo dare una
> possibilità anche a loro
>
> Non ci ho mai pensato a fondo, ma mi ha convinto abbastanza un tizio che
> alla domanda "è sicuro lasciare andare mio figlio su internet?"
> rispondeva "Sì. Come lasciarlo solo in una città sconosciuta alle 4 di
> notte".
> In generale, non mi sembra una grande idea abbandonare un figlio;
> ovviamente dipende dall'età: un ragazzo delle superiori ha sicuramente
> bisogno di spazio personale, ma prima li vedo un po' troppo vulnerabili.
> /bruno
>
> --
> Info/Lamentele/Segnalazioni: andrea.gelmini a gmail.com
>
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