linux user group brescia

Il 23 febbraio 2012 17:28, ollenotna2000 <ollenotna2000 a yahoo.it> ha scritto:
> Queste ultime prevedono la creazione di classi con un pc per alunno (netbook
> o notebook), lavagna interattiva, pc insegnante con sw di controllo della
> classe intera (cfr. italc), il tutto in wireless.

Vero, ma il punto è che cosa ci fai, ovviamente.
Puoi avere situazioni dove tante applicazioni scambiano sulla rete
pochissimi dati, e questo ti permette di muoverti agile.
Se vuoi la lavagna interattiva è poco pesante. Proiettarla su tutti i
desktop presenterebbe altri problemi, ma finché si tratta di immagini
fisse, il problema è decisamente contenuto.

> Sarebbe possibile usare una tecnica per cui esiste una /homes remota e una
> /homes in locale e, al momento del login di un utente predisporre un sync
> delle due in modo da lavorare solo in locale e scaricare sul server solo le
> modifche all'atto del logout?

Sì, con alcuni accorgirmenti (atomicita' e altro) sarebbe fattibile.
Ma a questo punto, sbattimento per sbattimento, utilizza il cachefs del kernel.
Si interfaccia direttamente con NFS, gestisce lui il caching sia in
lettura che in scrittura, su una zona disco locale. E' crash proof,
ecc.
Mi pare che Fedora lo implementi out of the box. Potresti provare a sbirciare.

Per cominciare a farti un'idea puoi buttare un occhio qui:
https://github.com/torvalds/linux/blob/master/Documentation/filesystems/caching/fscache.txt

Nel caso preferissi agire nell'altra direzione, butta un occhio a questo:
https://github.com/apenwarr/bup

Se vuoi una sera ne parliamo e ti spiego come implementare la cosa.

Ciao,
Gelma