linux user group brescia

Il 15 ottobre 2011 18:21, Francesco <francesco a gibilogic.com> ha scritto:
> dotazione software preinstallata in ambiente Windows... ma come politica se
> ne sbattono completamente della compatibilità con Linux.

Oddio, io ho avuto Vaio negli ultimi anni (solo modelli di punta).
Diciamo che le perplessita' maggiori sono legate
a due fattori:
a) surriscaldamento e conseguente morte. In meno di tre anni sono
riuscito a friggere due volte la scheda madre.
   E' vero che il mio utilizzo è intenso (portatile quasi sempre
accesso e sotto stress), è anche vero, però, che è
   inutile infilare hardware super-eccezionale in un case senza tenere
conto delle problematiche di raffreddamento.
   Cosa invece che la serie X che ti indicavo fa. E intendimoci, non è
banalmente un problema di produttore.
   Poiché ormai l'hardware che si usa nel consumer è uguale per tutti,
stessa sorte hanno avuto gli Air, tanto per
   fare un esempio di un'altra casa (cosa confermata anche sulle
pagine di Wikipedia, per altro);
b) il disabilitare le funzionalita' avanzate, per avere una piu' agile
gestione del BIOS (ma di questo ho gia'
   raccontato altre volte, sicché non vi ammorbo).

Giusto per chiudere il cerchio, ti racconto come mi sto muovendo al momento.
Alla fine ho deciso che (per le mie esigenze) non avrei avuto un
portatile sufficientemente adatto.
Sicché al momento tengo un economicissimo eeepc 1001XPD, che grazie al
suo Atom non scalda e consuma
una quantita' di energia ridicola (con il grosso vantaggio di poter
girare in batteria comodamente).
Mi fa da tablet evoluto, se vuoi.
Tutti il lavoro pesante lo dedico ad una postazione fissa
adeguatamente carrozzata, e che viene tenuta in sync
con il piccolo.

Ora, la situazione così mi risulta decisamente comoda, a tal punto che
cio' che avevo concepito come situazione
temporanea, sta perdurando.

A presto,
Gelma