linux user group brescia

Il 03/01/2011 17:37, Andrea Gelmini ha scritto:
> Il 03 gennaio 2011 17:09, Luca Bertoletti<luca.bertoletti a gmail.com>
> ha scritto:
>> Comunque da quanto ne so Censornet ha tutte e due i tipi di distribuzionerat
>> sia quella unix based che quella commerciale.
>
> Quella commerciale che OS usa?
>
>> Da quanto ne so io non ci sono grandi differenze tra woody e lenny almeno
>> per quanto riguarda il traffico ip da parte del kernel quello semplicemente
>> aggiornandolo ha vantaggi.
>
> Oddio, vanno onorate le richieste di versione dei tool in userland da parte del
> kernel che si vuole andare a utilizzare. Anche, e soprattutto, del compilatore,
> se si ha intenzione in un secondo tempo di compilare moduli esterni, ecc.
>
> Ribadisco: se la memoria non mi inganna la quantita' di traffico che Antonello
> deve gestire è assolutamente risibile. Dubito possa ottenere dei vantaggi
> aggiornando.
> Potrebbe essere solo una fonte di grattacapi.
>
> Bisogna riconoscere che, nel caso dell'upgrade del kernel, se qualcosa va
> storto si può sempre tornare agevolmente sui propri passi.
>
> Ciao,
> Gelma
>

In effetti non ho problemi di traffico. Il dubbio mi è sorto perchè sto 
sostituendo la macchina e reinstallando. Ho trovato un PentiumIII 800mhz 
con 300mb RAM nuovo di pacca e butto via il pentiumpro 180 con 64 Mb RAM 
che aveva censornet.
In effetti ultimamente avevo notato cali di prestazione nella 
navigazione, anche se bisogna dire che per telecom è stato un dicembre 
dificile dalle mia parti con linee che andavano e venivano giorno sì 
giorno no.
Reinstallando ho pensato all'upgrade ed ho così scoperto la politica 
commerciale di censornet. Non so se imbarcarmi in operazioni ulteriori: 
in effetti il sistema è sempre stato funzionante, parlo di anni, e a 
manutenzione zero, se si esclude l'aggiornamento utenti e workstations 
accreditate.

ciao
Antonello