linux user group brescia

On Fri, 17 Dec 2010, Furio Settimi wrote:
> clonezilla ? mmm...
> quando ho preso il server vecchio, ho montato 8 o 10 dischi per un totale di
> 2 tb
> all'epoca e' stata una spesa, e il problema e' spendere altrettanto se non
> di piu'  per i backup

  Vero: se il "prodotto finale" può arrivare ad occupare meno del "source" di cui fai il backup (per via della compressione, 
se la usi), comunque lo step intermedio (backup/compressione) richiede spazio.

> adesso e' facile, ci sono dischi enormi, ma se riprendo un server, poniamo,
> per fare un paragone, da 150 tb, dove li metto, tutti insieme ? a parte il
> tempo che ci vuole.

  150 TB?  :O
(o erano GB?)

> fai il backup, quando hai finito, gia' e' vecchio perche i dati su server
> sono gia' cambiati
> e poi non puoi fare 1 solo  backup, perche' non c'e' da fidarsi neanche di
> quelli,

  Già... in teoria dovresti avere (almeno) due set di supporti di backup: set "A" e set "B" da usare in modo alternato (in 
luoghi di produzione, con grosse capacità di storage, utilizzano i GDG (Generation Data Group) il cui concetto assomiglia 
molto al logrotate... ma ci vuole una quantità disumana di storage).

> e quindi, questa roba enorme, ingestibile, dove la metti ?

  Bella domanda... a cui non son mai stato capace di dare risposta. :/
  Forse, se il server è di produzione e contiene dati di una certa rilevanza (quindi di valore), si potrebbe giustificare un 
backup su "serie di cassette ad alta capacità" montate in sequenza tramite "jukebox" (i datacenter usano i robot ma... 
costicchiano).

> capitato di fare un dump del db, e di passarlo a bzip
> cron dalle 11 di sera, alle 11 della mattina dopo ancora non aveva finito.
> insomma, odio i backup, sto cercando una soluzione diversa, che non sia
> tocccarsi e sperare in bene

  Credo che alla fine dipenda tutto dal "valore" che hanno i tuoi dati di produzione: se è elevato allora la soluzione via 
jukebox probabilmente si giustifica, come costo. Altrimenti si devono trovare soluzioni più a buon mercato (es. serie di HD 
tipo NAS montati in LAN o "esterni" via USB).

> nessuno ha server HA in produzione ?

  Io no, ma ho lavorato nel CED di quella che oggi è UBI Banca e, come dicevo sopra, lì vengono effettuati backup giornalieri 
su cassette (montate via robot). Le cassette poi, per motivi di disaster recovery, vengono spostate fisicamente in altre 
sedi... ma tutto questo credo vada "un pò oltre" i discorsi di "un server HA" (e relativo backup).

  Alla fine io, per il server di casa (che non è HA _ma_ necessita di backup), copierò parte del contenuto dello storage principale 
(RAID5 sw 3 TB) su uno storage "secondario" (RAID10 hw 1 TB) che viene montato/smontato all'occorrenza (quindi tendenzialmente immune 
ai rm -f /*)... per la precisione, la cosa è ancora da metter bene in piedi (e definire le zone da copiare) ma l'idea è 
comunque quella: a regime, in caso di casino e/o rottura di qualcosa, dovrei poterne uscire grazie a sostituzione della parte 
lesionata, reinstallazione base e ripristino da backup... sempre che non decida di provare Clonezilla.

     LC