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[LugBS] Software per laboratorio linguistico

Stefano Pedretti stefano.pedretti a gmail.com
Sab 26 Set 2009 12:40:07 UTC
Dopo la cena con i professori ho fatto alcune prove per valutare la
tecnologia più adatta.

- jack sembra perfetto, lavora in multicast, è molto veloce e stabile.
purtroppo il driver di rete non permette di collegare alle periferiche
audio locali i flussi di rete.

- pulseaudio, molto flessibile, comodo, rapido ma crasha SEMPRE.

Credo che la soluzione migliora sia quindi gstreamer + python e
scrivere qualcosa ad hoc. Sarebbe inoltre bello se funzionasse tutto
con avahi.




2009/9/10 Rampage <atomikramp a email.it>:
> nelson - wrote:
>>
>> Ciao,
>>   si pulseaudio dovrebbe fare qualcosa di simile, così anche
>> gstreamer. Opterei per il secondo visto che uso python come
>> linguaggio. In effetti i flussi audio sono presi proprio tra i client
>> di una rete LTSP (in una scuola dove sono consulente).
>>
>> Andrea
>>
>>
>> 2009/7/22 Andrea Gelmini <andrea.gelmini a lugbs.linux.it>:
>>
>>>
>>> Il giorno 22 luglio 2009 11.36, nelson -<nelson1977 a gmail.com> ha
>>> scritto:
>>>
>>>>
>>>> sorgente il CD o il microfono del server. Altra richiesta che mi
>>>> piacerebe soddisfare sarebbe quella di poter registrare dal server ciò
>>>> che proviene dal microfono del client. Qualche idea?
>>>>
>>>
>>> Oddio, non ho mai guardato in dettaglio l'architettura di pulseaudio,
>>> ma dovrebbe permettere di fare, by design, entrambe le cose che
>>> chiedi.
>>> Ad ogni modo, ma potra' essere piu' precisa Luisa, è quello che
>>> avviene normalmente con delle Ubuntu in LTSP. Alla peggio puoi provare
>>> a vedere loro come risolvono.
>>>
>>> Ciao,
>>> gelma
>>>
>>> --
>>>
>>>
>>
>>
>>
>>
>
> l'unico dubbio che mi sorge per l'utilizzo di pulseaudio è la banda
> richiesta per fare il lavoro, magari mi sbaglio ma mi sa che pulse, essendo
> uno strumento principalmente pensato per la gestione di hardware audio non
> applichi nessun tipo di compressione ai flussi, al fine di mantenerli
> integri nella loro qualità.
> Lo streaming su rete di flussi audio non compressi, se la rete supera i 5/6
> client diventa molto problematico, anche possedendo una rete gigabit.
> io opterei per delle soluzioni (come gstreamer) che permettono di comprimere
> direttamente sul client il flusso audio con un codec che sia più snello da
> far passare sulla rete.
> Magari al linux day se ci siete se ne parla perchè è sicuramente un
> argomento interessante.
>
> --
>



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