linux user group brescia

Da profano vi dico la mia esperienza con linux.
Tutto nasce con una delle ultime versioni di Red Hat credo la 7 poi ho 
provato la Fedora infine la Suse 9.1... per montar euna usb dovevo 
modificare fstab (vado a memoria). Alla fine arriva ubuntu 6.06 (che io 
confondo sempre con 6.04) la mia esclamazione durante l'installazione è 
stata: "NON CI POSSO CREDERE è UNA CAVOLATA DA INSTALLARE" (ho omesso 
volutamente espressioni di goduria volgare. Poi passaggi di versione 
apsettavo almeno 2 o 3 mesi dalla loro uscita e devo dire che fino alla 
8.04 tutto liscio a parte le mie cappellate. Poi la 8.10 ho dovuto 
installarla da zero. Devo dire che la 8.04 andava molto bene rispetto la 
8.10 e la 9.04. Forse perchè è LTS. Ovviamente per esperienza sono 
dell'idea che per macchine in produzione serve una distro LTS e non fare 
passaggi di versione ogni 6 mesi. Spero che ubuntu inizi a darsi una 
calmata ogni 6 mesi far eun passaggio di versione mi sembra troppo, ma 
non si può aspettare un passaggio di versione ogni 5 anni. Diciamo che 
ogni 2/3 non sarebbe male e nel frattempo fare delle sorta di SP.BUNTU 
(Service Pack Ubuntu) per implementare funzioni e architetture per la 
versione installata (32 o 64 bit) senza sconvolgere tutto il sistema. 
Questo credo che sia una cosa che Canonical dovrà adottare. E' vero che 
le periferiche HW sono in continuo sviluppo, ma ogni 6 mesi è troppo. 
Come periodo non so 3 anni?? ma non sta sicuramente a me dirlo. Cmq 
posso finalmente dire che la versione 9.10 mi ha risolto parecchie 
pecche della 9.04 anche in versione 64 bit. La RC version era piena di 
bachi la Wi-fi non andava audio mi è sparito e poi al riavvio e 
ritornato ecc. Dopo una settimana dall'uscita della 9.10 ho riscaricato 
la iso sia 32 che 64 e reinstallato tutto e devo dire che ad oggi va 
tutto a meraviglia. (tranne il fatto che mi vede solo 3 GB di ram su 4, 
ma quello dipende da altri fattori :P). Detto questo se oggi come oggi 
devo decidere che distro usare sul mio pc o consigliare per uso casa di 
UBUNTU su una macchina produttiva come server non saprei tenderei dire 
UBUNTU server, ma solo per il fatto che mi trovo bene con la versione 
client. Sul lato server sono molto carente sto iniziando a spippettare 
poche cose da qualche settimana e non ho mai usato una debian server o 
altre distro server version.  Se mi guardo indietro perà posso dire con 
certezza che Ubuntu ha fatto passi da gigante e non possiamo negarlo. 
Linux sta prendendo piede grazie a questa distro. Ora il mondo Linux 
deve decidere quante forze deve mettere in campo ovvero quali distro 
tenere continuare a migliorare e quali interfacce grafiche usare. Trovo 
assurdo avere tante distro e tanti desk... megli o 4 o 5 distro e 2 desk 
e concentrarsi solo su quelle. Così facendo si ridurrebbere gli sprechi 
di energie e si ottimizzerebbe il codice. Questo magari porterebbe 
qualche software house a fare anche programmi importanti di tipo 
commerciale anche su Linux. Per esempio Photo Shop e Cad.. che nel mondo 
Linux mancano, non a me personalmente, ma nel mondo pro questi programmi 
sono oramai fondamentali.  Altro?? credo di aver scritto troppo ... a si 
.. ma nella sezione attivisti ci sono troppo oratori ... siamo dei 
ciarlatani ??? hahahahaha!!!!

a presto raga :)



Carlo ha scritto:
>> Con questa versione di ubuntu, canonical ha tirato molto la corda. A
>> partire da grub2, upstart, gdm. empaty ci sono molti software immaturi
>> e incompleti. Mi sento però di supportare gran parte di queste scelte,
>> soprattutto in un ottica di grande respiro in vista del prossimo
>> rilascio (sarà un LTS). Mettendo "in produzione" software poco
>> collaudati se ne accelera di molto lo sviluppo, garantendoci in tempi
>> brevi miglioramenti altrimenti impensabili.
>>
>> Questo ha ovviamente la contropartita in un po' di instabilità e
>> qualche grattacapo.
>>
>>     
>
> Ho anche io aggiornato a ubuntu 9.10 col dist-upgrade e devo dire che é 
> veramente andato tutto liscio, a parte un paio di problemini. Uno é stato 
> pulseaudio e un altro é stato la stampante, dovuta a problemi coi driver 
> opensource ( peggiorati notevolmente di distribuzione in distribuzione ). 
> Mettendo quelli proprietari di hp ( hplip ) si é risolto tutto. Per il resto 
> mi trovo bene. Per me il passaggio traumatico é stato da kde3 a kde4, oltre a 
> trovarmi spaesato kde4 all'inizio era veramente bacatissimo.
>
> Carlo
>
>