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[LugBS] R: Cambio hard disk notebook, dd per clonare su nuovo (hard disk)?

Andrea Gelmini andrea.gelmini a lugbs.linux.it
Dom 8 Nov 2009 21:12:22 UTC
Il 08 novembre 2009 18.23, Ezioisio a libero.it <Ezioisio a libero.it> ha scritto:
> dd if=/dev/zero of=/dev/quellocheè
>
> io però in genere non lo faccio.

avrebbe anche poco senso, visto che tanto poi gli zeri verrebbero
sovrascritti dal contenuto del disco sorgente.
il discorso puo' avere senso, invece, nel caso in cui io voglia essere
sicuro di cancellare qualsiasi traccia dei dati precedenti... anche se
qui, gli esperti di sicurezza, ti possono dire che fino a una decina
di riscrittura delle stesse tracce è possibile recuperare il contenuto
precedente. I classici programmi di wipe che trovi in giro altro non
fanno che riscrivere continuamente le stesse zone, utilizzando
sorgenti come /dev/(u)random per creare sufficiente rumore magnetico.

> e poi quello che dici:
>
> dd if=/dev/sda of=/dev/sdb o giù di li?

giusto per rendere le cose un pelo piu' veloci, puo' essere utile
forzare il block size sopra i 512 byte di default di dd, in modo da
ridurre il numero di passaggi di lettura (banalmente, dd if=/dev/sda
of=/dev/sdb bs=1M).
potrebbe anche valere la pena usare dd_rescue, che di default offre in
output l'indicazione della quantita' di dati trasferiti.


> con questo comando ti copia anche l'MBR e tutte le rispettive partizioni,
> quindi presumo che alla fine del processo ti troverai sul nuovo hd con 200gb
> non partizionati.

esatto.

>
> Utile è il comando fdisk -l sia prima che dopo l'operazione per confrontare
> i dischi o le immagini.

attenzione che in questo modo si confronta solo la partition table per
come è salvata in testa al disco.
se per una qualsiasi ragione (errori di i/o, reboot della macchina,
ecc), la copia non dovesse finire, comunque dopo i primi 512 byte
fdisk darebbe gli stessi risultati.

come ulteriore garanzia finale dell'avvenuta bonta' della copia (puo'
succedere che il disco di destinazione non torni errori di i/o se non
alla seguente lettura dei blocchi interessati), puo' valere la pena
fare un checksum (magari solo delle partizioni significative, in modo
tale da escludere lo swap, ecc).
si allungano i tempi, ovviamente, ma sono tutte operazioni che possono
essere lanciate scriptate in notturna.

Ciao,
gelma




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