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Curiosità filosofica: dove stanno le password cryptate?

marco ghidinelli marcogh a linux.it
Mer 16 Lug 2008 13:34:52 UTC
On Wed, Jul 16, 2008 at 11:47:58AM +0200, Giuseppe Corbelli wrote:
> Hi all
> il thread su LDAP mi ha fatto venire in mente una cosa che mi rode
> TANTISSIMO, che non ci dormo di notte.
> Ho una
> 
> Debian GNU/Linux 4.0
> 
> Niente NIS, LDAP, XYZ, autenticazione solo locale.
> Ora, essendo io di provenienza Old School mi aspetto di avere una entry di tipo
> 
> gino:x:1000:1000:Nome Cognome: blabla
> 
> nel /etc/passwd e la corrispondente
> 
> gino:hashdifficilissimo$1$:blabla
> 
> in /etc/shadow, mentre l'utente gino in /etc/shadow NON c'é.
> 
> In /etc/nsswitch.conf ho:
> passwd:         compat
> 
> Gli utenti sono locali, creati con il solito adduser/useradd.
> Il tutto funziona sia con login da console sia con ssh a chiave.
> Me ne sono accorto perché il pam usato da vmware mi rogna se l'utente
> non é definito in shadow.
> Da qui la domanda: DOVE stanno gli hash delle password? E da quando in
> qua non stanno in shadow?

non e' che hai giocato con pwconv - pwunconv?

la password o e' nel passwd o e' nello shadow, a quanto mi risulta.

getent passwd ti torna qualcosa di piu'?
hai messo nss_nis o nss_ldap o nss_samba o qualcosa del genere?



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