linux user group brescia

2008/12/19 pierpaolo palazzoli <pillo79 a gmail.com>:
> Non so se eri presente alle chiamate in assistenza, ma ti garantisco che
> l'atteggiamento non era, guarda il problema è qui o li, era io non sono
> tenuto
> a dare spegazioni, NON FACCIO TEST, risolvi.
> L'ho sentito in prima persona.
> Non sono l'unico da averlo sentito.

Non ero presente alle chiamate, ma conosco Paolini da piu' di dieci
anni, e ho visto come agisce/reagisce in piu' di un'occasione.
Quanto dici non è del modo di essere di Paolini.
Notasi che questa cosa te la puo' confermare chiunque lo conosca. E
all'interno del Lug sono parecchi.
Ma soffermiamoci sui dati oggettivi.

Tu lo dici poco disponibile a fare delle prove.

Ora, se così fosse, si vede che siamo innanzi a un caso di
schizofrenia, visto che io l'ho visto portarsi a casa gente con
diversi computer e sistemi operativi, per fare cose con diversi
server. per avere la certezza che il problema non fosse suo.
E ancora, ho ben presente la discussione che ha sempre fatto con
tutti, sempre nell'ottica del "cos'altro potrei testare per assicurare
che il problema non venga da me?".
Tieni conto che Paolini ha anche famiglia, prepara lezioni, ecc.
Non è esattamente uno che non sa come ammazzare il tempo fino a sera.

Mi viene difficile credere che, poi, alzato il telefono si tramutasse
in un cerebroleso che non volesse vedere risolto il problema.

> Molto probabilemte non avete notizia del movimento dei grandi provider
> e dei "salotti del mix" sono argomenti che vengono trattati dagli operatori
> ti assicuro che lentenza e non blocco vuol dire altro.....

Se vuoi giocare alle smargiassate informatiche, volentieri ci sediamo
ad un bar e facciamo sfoggio dei propri curriculum professionali.
Poi, magari, discutiamo dei dati *oggettivi*.
Per esempio, mi piacerebbe vederti andare dai grandi provider a
spiegargli di questo prestigioso IDS che ha solo un piccolo
drawback... non puoi fare prenotazioni su trenitalia.

> Se vuoi ci sentiamo ma faccio in modo di essere con le persone che hanno
> parlato,
> direttamente con lui, per garantirti che eravamo trattati come dei poveri
> dementi.

Ascolta, Paolini in universita' è tanto disponibile con tutti che
sembra un bidello, piuttosto che un professore.
L'immagine del barone/professore saccente è quanto di piu' distante da lui.
Pensarlo al telefono a trattar male qualcuno è semplicemente
impossibile. E, ribadisco, questa non è un'idea mia, ma di chiunque lo
conosca.

> Il sistema di sicurezza è stato ammesso subito, Nessun segreto di
> pulcinella.
Falso.
Il subito non è stato subito.
Ma, notasi, che la questione di Paolini non nasce mica da questo.
Pero' è inutile che portiamo avanti questa discussione qui.
Volentieri ci incontriamo e ne discutiamo (anche perchè, sorpassata la
questione tecnica, è inutile intasare la mailing list). Porta chi
vuoi, che i confronti non fanno certo paura.

> Speravo di risolverli in altro modo, ma in più occasioni, ha RIFIUTATO
> COLLABORAZIONE, non aveva atteggiamento assertivo ma di superiorità.
> Io ho tentato il dialogo ma non c'era verso di fare una prova.
> Lo conosco il rapporto tra azienda e adulto, parte tutto dal dialogo e
> COLLABORAZIONE.
dunque, ribadisco quanto ho scritto al primo punto.
ma facciamo anche che Paolini sia un rompiballe che non collabora.
mi spieghi di grazia, allora, questa sequenza:
a) paolini chiama;
b) il problema non si risolve;
c) paolini manda una mail al lug;
d) ti tiri in causa;
e) il problema si risolve.

Un'ulteriore nota: collaborazione non è tentare screditare il
contenuto di una mail
sostenendo che sia OffTopic.
Ti sarebbe bastato dire "Adesso ce ne occupiamo", e tutte le questioni
specifiche sarebbero state risolte tra di voi, non pubblicamente,
senza l'interessamento di nessuno. Hai scelto la via dell'attacco
personale, e tutto questo ne è stato il risultato.

> Nonostante avesse contatti diretti con tecnici interni, preferiva attaccare,
> senza entrare
> nelle problematiche tecniche, che ti assicuro non sono di filtering, ma
> difficoltà di delivery
> del servizio, dalla fase sperimentale a quella di produzione ci sono stati
> dei cambiamenti,
> ma evidentemente non sono abbastanza interessanti.
Ribadisco, ipotizzando pure la malafede di Paolini, non si capisce
allora perchè se sei/siete dalla parte del giusto, non vi siate
limitati a raccontare il vostro punto di vista invece di:
a) tentare di screditare la prima mail;
b) passare all'attacco personale.

Insomma, e prometto di non scrivere piu' in lista a riguardo, guarda
che quello che ti ha fregato è stato il modo.
E' così difficile ammettere di aver sbagliato?

Buon lavoro,
gelma