linux user group brescia

On Tue, Oct 03, 2006 at 04:56:54PM +0200, gianluca mazza wrote:
> Io, ho molti amici e conoscenti che sarebbero intaressati ad avvicinarsi 
> al mondo di linux e dell'open source, solo che come sempre mancano le 
> iniziative, anchio sono interessato alla cosa, ma soprattutto vorrei 
> sapere come viene di solito organizzato questo tipo di evente; gli 
> stabili dove vengono organizzate queste "mostre/incontri" sono gratuiti 
> o bisogna contribuire alle spese, per quanto riguarda invece i relatori? 
> sarebbe bello creare un bel progetto, e sicuramente porterebeb anche 
> publicit? al LugBS, no?

cerchero' di rendere molto breve un discorso piuttosto articolato che,
mi riferisco a noi attivisti, abbiamo affrontato piu' volte vis a vis.
quando il LugBS ha visto la luce poteva contare su un notevole numero di
persone non solo competenti ma anche molto disponibili; stiamo parlando del
'98. all'epoca fioccavano le iniziative, spinte dal semplice spirito di
iniziative individuale. con il passare degli anni c'è chi ha messo su
famiglia (io no), ha avuto figli (io no), ha iniziato a lavorare
(io no), ha cominciato a dedicarsi a nuovi interessi (io no). tutti
questi "io no" mi sembrano esemplificativi per spiegare perchè sono io a
rispondere alle 00:34 a questa email.
in verita` ci si aspettava un ricambio generazionale piu` massiccio, ma
questo non è avvenuto (sul perchè si potrebbe anche discutere a lungo,
ma per il momento non ci interessa).
il risultato è che oggi il LugBS ha un nocciolo duro di persone
competenti e scafate nell'affrontare tutto quell'insieme di situazioni
che, in dinamiche di questo tipo, si vengono a creare, ma che non hanno
piu` abbastanza tempo per dedicarsi attivamente al Lug stesso.
come se ne esce da questa situazione? detto francamente, a mio avviso,
non se ne esce, si puo` solo pensare a qualche pagliativo.

nell'ultimo periodo c'è un maggiore interesse nei confronti
dell'universo linux e, quindi, una maggiore richiesta di attivita` del
Lug. questo è positivo, ovviamente, ma diventa un problema nel momento
in cui prendiamo atto dei punti sopra.
distinguerei in due grandi tipologie di incontri: tecnici e di
socialita`.
partiamo dal secondo... gli attivisti non hanno il tempo di rispondere
in mailing list, figurarsi di uscire a fare bisboccia. intendiamoci,
situazione piacevolissima e che, negli anni scorsi, si è ripetuta
regolarmente. pero' l'esperienza qualcosa ci ha insegnato... per
organizzare una bischerata non serve altro che qualcuno scriva in
mailing list, per esempio: "giovedì alle 20.00 siamo io e gino al locale
pino. chi si vuole aggregare si faccia trovare fuori dal locale."
meccanismi del tipo: "chi è libero quando?" tipicamente hanno portato ad
un nulla di fatto.
tutto 'sto popo' di roba per dire che incontri di socialita` di questo
tipo non hanno bisogno di grandi cose, e che se qualcuno vuole
organizzarli non ha che da farlo e segnalarmelo[1] per indicare il tutto
nella homepage del lug.

quelli tecnici sono, invece, un fottuto bagno di sangue. mi spiego
meglio. per quanto possa sembrare semplice, anche l'organizzazione
dell'evento piu' banale richiede un certo tempo. poichè in genere gli
spazi ci vengono concessi gratuitamente, così come i relatori
parlano/fanno km a fondo perduto, non si puo' fare troppo gli
schizzinosi sui dettagli. ma avrebbe senso sbattersi per un incontro
mediocre? a mio avviso no. definiamo mediocre... un incontro dove il
relatore mi mostri/spieghi argomenti triti e ritriti, di cui posso
trovare vagonate di materiale in rete/edicole/libri, a mio avviso è
un'inutile perdita di tempo, dal punto di vista degli astanti.
dal punto di vista del relatore tenete presente che preparare anche un
argomento semplice significa spendere del tempo non irrilevante, per
ovvi motivi.
tanto per stare su un caso concreto, quelli di OpenEXP, hanno iniziato
un lavoro di ricerca dei relatori mesi e mesi fa.

l'uovo di colombo potrebbero essere le collaborazioni. le persone del
LugOB, l'anno scorso, hanno messo tutta la logistica nell'organizzazione
del Linux Day, e noi qualche relatore.

la chiudo qui perchè sto scrivendo un poema...
insomma, credo i concetti di fondo siano abbastanza chiari, ora (non è
vero, sto crollando dal sonno e non rileggero' quanto scritto. confido
nel vostro intuito).

un ultimo inciso: queste righe non vogliono far trasparire un'idea di
cassazione degli eventuali nuovi stimoli. insomma, se c'è qualcuno che
se la sente di farsi carico di un po' di responsabilita'/impegni si
faccia avanti (eventualmente mi chiami direttamente se, per qualche
ragione, si piglia male a scrivere in lista).

logorroicamente,
gelma

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[1] gelma a gelma.net / 3287296628