linux user group brescia

Il giorno sab, 11/11/2006 alle 22.33 +0100, Andrea Gelmini ha scritto:
> per cortesia, mi dai dei riferimenti oggettivi?
> nessuna volonta` di polemica, ma quanto scrivi cozza con quanto io ho
> trovato in giro, anche da wikipedia, tanto per capirci.

Tranquillo, non vedo perche' qualcuno debba prendersela... questa pagina
http://en.wikipedia.org/wiki/Core_2 indica l'architettura come
"EM64T" (da qualche parte c'e' scritto anche sul sito di Intel), e ci
sono in giro sulla rete dei benchmark condotti sotto Linux a 64 bit che
confrontavano Core 2 e Athlon 64 (per esempio
http://www.linuxhardware.org/article.pl?sid=06/08/22/0415251&mode=thread). Ci puo' girare anche Windows a 64 bit, se uno proprio ci tiene...


> > Utilizzano uno spazio di indirizzamento a 64 bit, ma come gli Opteron (e
> uhm... insomma...
> anche quando faccio un open64 indirizzo un file a 64bit, ma questo non
> significa che l'hw sia a 64...
> 
> > gli Itanium, d'altronde) non possono usare 64 linee fisiche di indirizzo
> > (non esistono, e non esisteranno per un bel po' in commercio motherboard
> > in grado di montare una simile quantit? di memoria...)
> solo se limitiamo il nostro sguardo all'architettura intel, ovviamente.

Sistemi in grado di montare 16 exibyte (spero di averlo scritto giusto)
di RAM farebbero comodo :)


> non ho scritto che PAE faccia parte di EM64T, bada bene (ed  palese che
> sia comunque usabile, visto che necessariamente devono avere
> compatibilita` con il set di istruzioni dei modelli precedenti).

Si, e' all'incirca come la possibilita' di eseguire codice a 16 bit su
una CPU x86 a 32 bit, i diversi processi possono eseguire
contemporaneamente senza bisogno di emulazione. Le istruzioni a 64 bit
non sono delle semplici "estensioni", e non possono essere "mescolate"
con quelle a 32 (i nomi dei registri disponibili sono diversi, ad
esempio), sono un set separato.


> a me risulta che tutti i processori intel, eccezion fatta per i modelli
> Itanium, abbiano internamente un'architettura a 32bit (e su questo non
> incide il fatto che vi siano delle istruzioni che si comportino stile
> 64).
> qualcuno puo` confutare/dimostrare questo con dei riferimenti e non per
> sentito dire?

I primi processori Intel a supportare le istruzioni x86-64 (anche se il
produttore inizialmente lo negava...) sono stati i Pentium 4 Prescott,
che usavano due pipeline a 32 bit in parallelo per eseguire le
istruzioni a 64 (un bell'articolo qualche anno fa su
http://www.chip-architect.com/news/2003_04_20_Looking_at_Intels_Prescott_part2.html)
Con il passaggio all'architettura Core (che derivava dal Pentium M, a 32
bit) hanno implementato supporto alle istruzioni a 64 bit solo con la
seconda generazione. Che siano eseguite in modo piu' o meno "nativo" lo
si puo' vedere con dei benchmark, le prestazioni rimangono simili
(ovviamente il leggero guadagno o perdita dipende dal tipo di
applicazione...)