linux user group brescia

Ciao,

In breve il NAT effettuato dal router fa si che i pacchetti in uscita
vengano inoltrati in internet ma, se non è configurato correttamente, fa in
modo che i pacchetti "in entrata" da internet non prendano contatto con i pc
della tua rete locale (che hanno indirizzi IP privati).

Nei router di solito esiste una simpatica funzione chiamata "Virtual Server"
o "port forwarding" che ti permette di specificare a quale ip privato della
tua rete "girare" i pacchetti in inbound su una (o un range) di porte.

Devi quindi trovare questa funzione nella configurazione del tuo router ed
impostare il range di porte che usa bittorrent per essere inoltrate sull'ip
privato della tua macchina (es. 192.168.x.x oppure 10.x.x.x).

Spero di essere stato chiaro, se avessi dei dubbi contattami pure.

Ciao

Stefano

-----Original Message-----
From: owner-lug a lugbs.linux.it [mailto:owner-lug a lugbs.linux.it] On Behalf
Of Gianmario Salvetti
Sent: lunedì 20 dicembre 2004 23.09
To: lug a lugbs.linux.it
Subject: Bit torrent e nat


Salve a tutti. Dopo varie peripezie sono riuscito ad avere l' ADSL
funzionante. Come mi e' stato consigliato ho acquistato un router e tutto
funziona ok. Ho iniziato a sfruttare la banda larga scaricando la debian.
Attualmente sto eseguendo il download della prima iso utilizzando
bit-torrent (client Azureus). Una simpatica iconcina, mi informa che non
metto in condivisione la mia banda, cosa che mi scoccia alquanto. La causa
e' da imputarsi al NAT del router, ma sinceramente non so come risolvere la
cosa. L'unica cosa che so e' che il NAT esegue una traduzione delle porte
TCP, cosa che rende impossibile agli altri peer effettuare il download da
me. Qualcuno puo' spiegarmi sommariamente come configuare il NAT per evitare
questo fastidioso effetto?
Grazie

Gianmario