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L'open source secondo Microsoft

Maurizio Paolini paolini a dmf.unicatt.it
Mer 5 Mar 2003 07:27:15 UTC
Il Diskre mi da il destro per aggiungere ancora qualcosa...

> From: DisKre Panza <demokrito a tin.it>
>
>   Io sto usando Linux  - a livello "personale" - da  piu` di due anni.
> E` fantastico, ma  come lo utilizzo io e` "fantastico"  solo per me. E
> mi spiego.
>
>   Resta il fatto che mi piacerebbe migrare a Linux, ma con le macchine
> che ho, e con  le risorse che ho, o cambio  tutto il "sistema", oppure
> [...] Per non parlare della "migrazione" dal pacchetto "M$ Office"
> a qualcosa di "compatibile". In particolare "Access".
>
>   Tutto  questo per  dire che  non e`  facile "cambiare".  Soprattutto
> quando il tutto  "funziona", e le persone che lo  usano iniziano "ora"
> ad avere confidenza con i meccanismi di Windows...

Hai ragione... e infatti la questione "access" (ma e' lo stesso con
word, almeno da un punto di vista teorico) salta fuori spesso quando si
parla di migrazione.

Il discorso si puo' riassumere cosi': prima si crea una "dipendenza"
(mettiamo si tratti di access), a quel punto l'utente non puo' piu'
farne a meno.  Ad esempio io non sento la mancanza di access, semplicemente
perche' non l'ho mai usato in vita mia :-)

La cosa "criminale" e' il fatto che e' stata creata una dipendenza verso
un prodotto che solo UNA azienda di software produce, fatto in modo che
sia intimamente interconnesso con altre applicazioni della stessa azienda
cosi' da renderne estremamente difficile la emulazione.

Dal punto di vista "marketing" questo discorso non fa una piega.  Se un
utente vuole sganciarsi da tale azienda deve giocoforza rinunciare a
qualcosa a cui era abituato.  Si aggiunge a questo problema il fatto che
l'utente medio si ritrova con un bel database pieno di roba che puo'
usare SOLO con access (e quindi la cosa e' doppiamente criminale, secondo
me).

Terzo crimine: l'ECDL prevede esplicitamente una unita' (o come si chiamano)
che fa chiaro riferimento ad access.  In questo modo il crimine viene
"istituzionalizzato".  

Non aggiungo altro, senno' mi metto a piangere...

mp

>   Che piaccia o  meno, Windows ha creato uno  "standard". L'utente Mac
> storcera` il naso,  a questa mia affermazione. Ma  dimentica di essere
> parte di  una "nicchia". E  L'utente Linux  e` parte di  una "nicchia"
> ancora piu` piccola dell'utente Mac.
>
>   Nel caso vi fosse sfuggito, sto usando Linux da piu` di due anni.
>
>   Ma,  onestamente,  non  vedo  ancora  altre  alternative...  E`  una
> questione di  "cultura", ma sino  a quando richiederanno  un operatore
> che sappia usare Access, Excel e  Word, l'unica cosa che possiamo fare
> e` quella  di insinuare  il dubbio  che forse  e` possibile  avere gli
> stessi  risultati con  altri  mezzi... E  magari dimostraglielo,  ogni
> tanto... Ma la strada e` lunga...
>
>   Scusate ancora. Voleva solo essere uno spunto di riflessione...
>
> -- 
> Power down.
>



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