linux user group brescia

On Friday 15 August 2003 13:38, Luca Giuzzi wrote:
> Mah... di kdevelop cosa ne pensi?

Che decisamente non e' il mio ambiente: enorme, macchinoso, dipendente da 2^n 
altri programmi... e alla fine non mi da' nulla di piu' (per il mio uso) che 
scrivere con vi e compilare.

> [chiaramente non segue il paradigma `visual'... 

Che purtroppo farebbe molto comodo.

> esattamente quali sono le caratteristiche essenziali del C++ builder 
> che non trovi sotto linux? 

Stabilita', possibilita' di passare al cliente un eseguibile stand-alone, 
compilazione istantanea. 
Ci aggiungo la burocrazia di cui Borland l'ha stupidamente caricato: non 
documentano le patch e inoltre per scaricarle non basta il codice di licenza, 
ci vuole il codice con cui si era richiesto lo scaricamento del file 
originale di installazione (io non ho ADSL, figuriamoci se posso 
scaricarmelo). Almeno l'ultima volta che ho guardato. E la terza versione 
ancora andava in crash random, oltre a continuare a dipendere da librerie 
modificate.

> Come piattaforma lua e' piuttosto stabile

Infatti il problema non e' il linguaggio: sono le librerie grafiche, 
l'interfaccia utente e l'interfaccia tra linguaggio e GUI (cio' vale per 
tutti i linguaggi).

> l'unica cosa che sarebbe carina (secondo me) potrebbe
> essere quella di avere PROTOCOLLI DOCUMENTATI 

Quando si lavora con un piccolo un microcontrollore, un protocollo standard 
puo' costare troppo; ad esempio puo' obbligare a usare un chip con piu' RAM o 
Flash, quindi piu' costoso (su 30000 pezzi anche i 10 cent si sentono) per 
una funzione che viene magari usata solo 1-2 volte nella vita del prodotto 
(in produzione e in assistenza). Anche per questo i protocolli sono spesso 
ridotti al minimo. A volte la porta seriale e' persino realizzata via 
software (e cio' comporta alcune precauzioni nella comunicazione).

  .Erix.