linux user group brescia

>To      : marco ghidinelli <marcogh a linux.it>, lug a lugbs.linux.it
>Date    : Tue, 8 Oct 2002 15:56:48 +0200
> On Tue, Oct 08, 2002 at 03:34:07PM +0200, marco ghidinelli wrote:
>>non ne ho la piu' pallida idea, ma secondo me la tua distribuzione sta
>> facendo grande confusione tra indirizzi ipv4 e indirizzi ipv6.
> non piu' di tanto... una distribuzione ipv6-based dovrebbe sempre
> basarsi
> su indirizzi ipv6 per le connessioni (ad es. in /etc/hosts.allow,
> etc.), eventualmente sfruttando gli indirizzi "ipv4-compatible" per 
> RFC 2893

 Infatti in /etc/hosts (per esempio) ho la definizione di localhost sia 
in IPv4 che in IPv6 (più altri servizi IPv6 che non conosco). Alcuni 
servizi li vedo (lsof) IPv4 ed altri IPv6...

>  [un indirizzo v6 compatibile v4 e' semplicemente della forma
>  ::xx:yy:zz:tt]
>> poi piu' di preciso non so in quanto non conosco - e non mi interessa
>> neanche conoscere - xinetd, che mi ricorda molto l'UCAS [*]
> Mah... xinetd e' un progetto carino a mio sentire... innanzi tutto
> nasce con supporto nativo per ipv6 (cosa che non e' da trascurare)
> e, soprattutto e' piu' modulare da gestire che non l'inetd classico
> grazie all'impiego di una directory per i files di configurazione...

 Io, leggendo i DOCs, ho voluto provare ad usarlo al posto di inetd... 
funzionare funziona (a parte i problemi di cui ai messaggi precedenti) 
ma ho l'impressione di essere andato un pò "fuori standard".

> resta il fatto che un po' di documentazione aggiuntiva non farebbe
> male,

 U R right

> ma ci sono sempre i sorgenti da consultare!

 ;-)))))))))

(San Giuzzo, protettore dei sistemisti pasticcioni, vieni giù !)  ;-)))

      Bye
      Sky