: Journaled file-systems, quale?
Luca Giuzzi
giuzzi a lugbs.linux.it
Gio 14 Nov 2002 15:59:16 UTC
On Thu, Nov 14, 2002 at 03:37:06PM +0100, Edoardo Bertoli wrote:
>
> La piu' grande rottura e' aspettare che fsck faccia il suo lavoro su 60 giga di roba...
>
Ok... questo non e' piacevole e viste le tue esigenze (cache per squid,etc.)
che sconsigliano di spezzare la partizione...
tieni conto pero' che l'fsck serve pure se hai un journal ... il vantaggio
e' che
a) in genere i tempi per il recovery sono piu' bassi (i metadata dovrebbero
essere garantiti consistenti)
b) in alcuni casi (jfs se non erro) e' possibile lanciare l'fsck a
filesystem montato (previi scongiuri)
[alcuni fs come xfs non hanno fsck esterno ma dovrebbero fare il
recovery in fase di mount; il rischio e' che il sistema impieghi
5 minuti a fare il mount, pero' :( ]
> > Ext3 rispetto tutte le altre soluzioni ha il grosso vantaggio che
> > non richiede una riformattazione... inoltre una partizione ext3
> > puo' sempre essere rimontata come ext2 e questo e' bene.
>
> E questa e' una gran cosa, ho due macchine che non posso spegnere per un tempo lungo quanto serve a backuppare-formattare-restorare il backup.
> >
Questo e' il vantaggio di ext3 rispetto le altre soluzioni... si tratta
(se vuoi) di un `adattamento' piuttosto che un ridisegno totale
ma e' facile da installare e disinstallare :))
> >
> > Nota a margine... ext2 puo' darti dei problemi in fase di fsck ma
> > e' estremamente testato e robusto (per quello che e')... bachi nel
> > codice e' improbabile che ce ne siano rimasti... per gli altri
>
> Cosa vuoi dire con quel "per quello che e'"?
>
FS senza journal... il fatto che l'fsck a volte chieda l'intervento di
un operatore (che per una macchina configurata in modo standard e
"unattended" e' VERAMENTE una gran seccatura) ... d'altro canto queste
sono limitazioni inerenti il tipo di soluzione e non dovute ad
errori progettuali...
Ciao,
lg
Maggiori informazioni sulla lista
Lug
|