riguardo al regolamento attuativo sul "bollino SIAE"
Maurizio Paolini
paolini a dmf.bs.unicatt.it
Gio 3 Maggio 2001 16:05:26 UTC
Riporto una mail ricevuta da un amico che si riferisce ad un articolo
che ha letto. Purtroppo emerge una novita' che non conoscevo:
la necessita' *comunque* di comunicare alla SIAE la produzione di
CD con software "gratuito", anche se non e' piu' necessario apporre
il bollino. Mi sa che c'e' sotto qualche fregatura.
mp
--- mail originaria ---------------------------
Ho letto un articolo che ti può interessare e di cui ti riporto i punti
salienti.Riguarda il bollino SIAE e il diritto d'autore:
da Bollino Siae,non è più obbligatorio,Inter.net numero di maggio 2001"
"[...]Da metà marzo il regolamento in Italia è pronto.A redigerlo ha
lavorato in particolare un giovane magistrato,Giuseppe Corasaniti
docente di diritto sui media alla Luiss,il quale nel corso dell'ultima
riunione con i rappresentanti dell'industria del software ne ha
anticipato gli aspetti più salienti che possiamo così riassumere:
1/ esenzione totale dall'obbligo del bollino e da qualsiasi altra
formalità sia per il software precaricato sui pc o su qualsiasi altro
dispositivo hardware;
2/esenzione totale dall'obbligo del bollino e da qualsiasi altra
formalità sia per gli aggiornamenti,le versioni dimostrative e il
software distribuito gratuitamente.[...]
Chi opta per la non apposizione del bollino comunque ha l'obbligo di
darne comunicazione alla Siae,affinche questa costituisca una banca
dati al servizio della forza pubblica nel caso di controlli presso
aziende o rivenditori.Tale comunicazioni(intese come autocertificazioni)
comporteranno il versamento di un quid alla Siae non ancora specificato.
[...]Un elemento molto importante e potenzialmente pericoloso è che
questo regolamento ha carattere sperimentale e resterà in vigore solo
per un anno."
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Lug
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