linux user group brescia

> 
> At 15.23 28/03/01 +0200, marco ghidinelli wrote:
> > > e non so la debian, ma la redhat ti da pure i sorgenti del kernel 
> > modificati :)
> >
> >e i gcc sperimentali etc etc.
> >ma
> >linux != redhat && linux != debian
> 
> mah guarda, secondo me la definizione piu' vicina a quella coas a cui 
> comunemente si fa riferimento con il termine "linux" e' un'insieme di tutte 
> queste distribuzioni/questi pregi/questi difetti
> 
Mah... io direi linux==kernel... altrimenti ci sono confusioni a non finire:
 le differenze fra una slackware e una debian (dal punto di vista sistemistico)
 sono quelle fra 2 sistemi operativi molto diversi. Certo, il kernel e'
 linux, il filesystem e' ext2 (se non si sta usando reiserfs o xfs o ufs)
 e la libc e' quella gnu in una delle sue varie incarnazioni, ma qui 
 finiscono le similarita'. Un cambio di distribuzione equivale ad un
 cambio di sistema operativo, con tutti i dolori annessi e connessi.

[nota: lo so che esiste una cosa chiamata Linux Standard Base e il
 Filesystem Standard, ma cio' non toglie che le differenze non sono 
 banali. Nota 2: questo NON e' un male!]

> > > la mia modesta esperienza come sistemista mi ha insegnato che spesso dove
> > > c'e' "linux" c'e' casino... :) cosa che capita molto piu' raramente quand
> o
> > > vai a mettere le mani su solaris o *bsd...
> >
> 
> attento, non sto dicendo che solaris e' meglio di linux, sto solo dicendo 
> che molto spesso la gente che lavora con solaris e' molto piu' preparata di 
> quella che lavora su linux e quindi quando ti ritrovi a dover mettere le 
> mani su un sistema configurato da qualcun'altro e' molto piu' facile 
> capisci qualcosa sotto un solaris piuttosto che su un linux dove spesso chi 
> e' passato ha fatto molte cazzate...
> 
Mah... tutto dipende da su che cosa si sta parlando: solaris sul desktop
 non ha avuto troppo successo (e le ultra, per quanto carine, non valgono
 il loro prezzo, IMHO); bsd aveva dei problemi legali con l'AT&T (problemi
 che sono stati risolti ma che ne hanno ostacolato la diffusione non poco) e
 -francamente- solamente FreeBSD mi sembra un po' "per utenti completamente
 digiuni di computer"... il problema che tu denunci per linux e' il problema
 delle 2963 cose malconfigurate sotto windows NT (3.51). Su questo c'e'
 poco da fare: se vuoi che il sistema si diffonda, allora avrai anche
 problemi di tipo `gente che crede di saper fare ma non ha idea di che
 cosa ha combinato'. Ti assicuro che pasticci del genere si possono fare
 anche con NetBSD... solo che l'utente cui tu pensi non prova nemmeno ad
 installare NetBSD!
> 
> >sia come interfaccia utente (intendo tool di sistema: vi antidiluviani,
> >settaggi di tastiera mai completamente esatti...
> >la cosa che da' fastidio non e' l'usare il nvi rispetto al vim...
> >la cosa fastidiosa e' usare un nvi vecchio di 10 anni... o una sh di 7 anni
> >fa...), sia dal punto di vista del SO in se...
> 
> non sai che il software si puo' anche installare e upgradare? :)
> prima cosa che faccio su un solaris e installare bash e screen :)
> 
Quella di Solaris si chiama tradizione: Bash2 e' leggermente incompatibile
 con bash1; ne' nvi ne' vim implementano tutti i comandi esattamente come
 sotto vi; etc. etc. A proposito, hai provato a guardare sotto /usr/ucb ? :))
 
> >non esiste che un sistema che schianti con un
> >
> >cat > schianta.sh
> >#!/bin/sh
> >./schianta &
> >^D
> >
> >(provato IO con solaris 2.6)
Beh... fork bomb.... il sistema si schianta per 2 motivi:
 1. l'hai lanciato da root (e non dovevi... allora un cat
   /dev/zero > /dev/kmem e' piu' veloce e sicuro)
 2. non sono stati settati i limiti di risorse per gli utenti `mortali'...
    prenditela col sistemista!

> 
> >
> >non sono comunque daccordo...
> >un sysadm e' un sysadm, indipendentemente che lavori con linux o con 
> >slowaris..
> >e' il metodo di affrontare i problemi che FA il sysadmin... non la sua
> >esperienza....

Beh... su questo ne ridiscutiamo fra 8 anni ;)))

Ciao,
 lg