kernel multiprocessore e linux
Luca Giuzzi
giuzzi a dmf.bs.unicatt.it
Mer 21 Feb 2001 15:54:20 UTC
>e` la velocita` di esecuzione (a fronte della comodita` in fase di stesura del
>codice).
Beh... non sono troppo convinto nemmeno di questo punto (comodita' in fase
di stesura): java e' portabile sin tanto che la macchina virtuale e'
portabile (cosa vera), ma -essenzialmente- questo equivale ad eseguire
tutto in emulazione [da questo punto di vista, pure AmigaDos e'
portabile... le ultime versioni di uae arrivano al punto da avere un
compilatore jit].
Per un esempio di un sistema portabile e flessibile (basato su macchina
virtuale) consiglio spassionatamente Inferno... ovviamente questo e'
un sistema operativo e non solamente un linguaggio (Limbo), per cui forse
si tratta di una cosa un po' diversa, ma secondo me e' un approccio molto
piu' ragionevole al problema...
[D'altro canto, se del codice e' scritto in java e/o e' distribuito in
bytecode c'e' poco da fare se non cercare una implementazione di jvm in
cui eseguirlo o tentare di compilarlo con una versione abbastanza recente
di egcs]
Ciao,
lg
Maggiori informazioni sulla lista
Lug
|