kernel multiprocessore e linux
andrea gelmini
andrea.gelmini a lugbs.linux.it
Mer 21 Feb 2001 16:39:56 UTC
On Wed, Feb 21, 2001 at 04:54:20PM +0100, Luca Giuzzi wrote:
> Beh... non sono troppo convinto nemmeno di questo punto (comodita' in fase
> di stesura): java e' portabile sin tanto che la macchina virtuale e'
scrivere codice a oggetti e` molto comodo. le applicazioni che ho visto
fino ad ora, ben poche, questo e` vero, realizzate in java hanno richiesto
poco tempo in fase di stesura (mi riferisco ovviamente ad una stesura ben
pianificata), permettendo fin da subito di ottenere cio` che si voleva
con un debugging affatto complesso e tedioso, sia per l'interfacciamento
con i db che con l'ambiente grafico, ecc.
a detta degli autori, lo stesso codice in C++ avrebbe richiesto piu`
di sei mesi di lavoro (contro le tre settimane dell'originale in Java).
questo intendo per comodita`.
certamente il footprint del programma in java era veramente impressionante,
tanto da richiedere talune modifiche al codice per renderlo meno esoso
in termini di ram e, di conseguenza, piu` veloce.
per il resto concordo.
ciao,
andrea
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