linux user group brescia

----- Original Message -----
From: Luca Giuzzi <giuzzi a dmf.bs.unicatt.it>
To: <erix a mclink.it>; <lug a lugbs.linux.it>
> Rexx?!! Ma allora esiste ancora qualcuno che lo usa!!
>  Incredibile...

 Beh... a mè era piaciuto e l'ho trovato MOLTO utile quando l'IBM lo
distribuì assieme al suo Dos 7.0.
 Vuoi mettere: le capacità di un linguaggio di livello medio-alto
("dinamico", come dice Erix... ed è vero) unite all'immediatezza
dell'interpretato... il tutto al costo di 100 kb scarsi d'interprete (che
peraltro si autocaricava solo nel momento del bisogno)... 'na manna.

 Ci ho fatto "tutto quello che non ero riuscito a fare con il linguaggio
batch" (era un pò come avere lo shellscript sotto Dos). :-)

 Per di più l'ho ritrovato UGUALE in ambiente Host 390 (ovviamente IBM)
tant'è che potevo leggermi l'help-on-line in una sessione Dos (più veloce a
rispondere alle search) ed applicare gli statement ad Host.
 Pur lavorando come sistemista ci ho perfino sviluppato un'applicazione [e
l'ho pure quasi finita ;-))))] d'interfaccia tra l'utente ed il dbms DB2 (in
ditta la stanno ancora usando dopo anni... quanto mai non ci ho messo il (C)
!!!).

> Nota: l'equivalente di rexx sotto linux (anche se c'e' un porting
>  del linguaggio) e' guile [che e' lisp-like]

 AAAAARRRGGgggggghhhhhh.... no... NON il LISP !!!  =8-O

 Ci ho sbattuto la crapa una volta per non provarci mai più: secondo mè è un
linguaggio da veri perversi (i figli dei quali, i perversini, usano il
Prolog).  ;-))))

 L'unica cosa in "lisp" che m'era piaciuta girava sotto AutoCAD[tm]:
AutoLISP.  ;-)
(ma lì ero a livello-utente, non programmatore).

     Bye
     Sky