linux user group brescia

Mi succede una cosa strana con diversi server redhat 6.2 (kernel 2.2.14); le macchine hanno hardware completamente diversi, mono e biprocessori, controller ide e scsi, raid e non etc etc.
Praticamente la macchina funziona perfettamente (httpd, ftpd, inetd etc.) rete compresa, finche' non faccio partire il named.
Quando eseguo il named o inserisco il "nameserver" in resolv.conf (quando faccio partire qualcosa in relazione con la risoluzione dei nomi, locale e non, insomma), la rete comincia a fare le bizze.
Pingando l'interfaccia di rete locale (eth0), usando l'indirizzo ip, ottengo dei pacchetti con tempi altissimi 136000 e giu di li.
E la situazione peggiora quando aumento il traffico verso la rete, sembra che i pacchetti aspettino diversi secondi prima di entrare o uscire dal kernel, e alla fine tutto si blocca; a questo punto sulla console e nel syslog appaiono errori come "NET: 4 messages suppressed".
La tabella di routing e' corretta, la configurazione del named pure.
La cosa ancora piu' strana e' che appena installato, sembra funzionare tutto correttamente, dopo un po' impazzisce.
Credevo che il tutto fosse associato alle schede di rete Realtek (su 2 server multihomed, l'interfaccia Intel "sembra" non dare problemi, su quella realtek solito prob.), ma mi da lo stesso problema con una virtual machine sotto VMWare che emula una scheda di rete PCnet/PCI II 79C970A.
Siamo in 3 ad avere questo problema... non sappiamo che pesci pigliare.
A chi avesse idee di qualsiasi tipo... offresi cena :))

Bye, Spino.