linux user group brescia

From: DisKre Panza <manticore a interfree.it>
>>  Ho notato che molti (quasi tutti) i prodotti forniscono una discreta
>> documentazione sul "come installare" mentre quasi nessuno parla di "come
>> disinstallare": è una cosa così banale... o hanno tutti la ferma
convinzione
>> che il loro prodotto non verrà MAI disinstallato ?  ;-)
>    E se tu avessi colto il no`cciolo del problema? C'e` sempre un
> sottile fondo di presunzione, in "noi programmatori"...

 ;-))))))

 Immaginavo qualcosa del genere.  ;-)

>>  Detto così sembra facile: come vedi ho parecchi interrogativi irrisolti
i
>> quali, peraltro, perpetuano la mia "schiavitù da distro": il dubbio che,
una
>> volta disinstallato qualcosa, il sistema sia meno stabile di prima
(perchè
>> magari gli ho cancellato qualcosa che invece serviva).
>    Fratello! Siamo tutti e due vittime della sindrome di bill,
> comunemente detta anche sindrome da reinstallazione...

 Io in più ho l'aggravante, forse per i miei trascorsi di sistemista (e di
installatore di prodotti su S/390-MVS), di essere un "precisino", o
"spaccabit" (o spacca...qualcos'altro se stai a sentire chi mi conosce): ho
la tendenza a lasciare il sistema "pulito" per quanto possibile.
 Su Windows ho trovato un modo quasi decente di farlo (tramite CleanSweep)
sia in fase di installazione che di disinstallazione: infatti non mi è più
capitato di reinstallare l'intero sistema (faccimmeiccuorna) se non (A) per
rottura dell'HD o (B) per upgrade del SO (da W95 a W98b3 ed a W98 ho potuto
upgradare, mentre per passare a W98SE ho dovuto reinstallare... sigh).
 Certo che se si parte con "installazione selvaggia"... beh... un mio amico
reinstalla tutto Win ogni due settimane.  ;-)))
(ma lui è uno che con Dos installava tutti i programmi nella root)  ;-))))))

> io di default
> di Linux mi fido ciecamente (all'esterno), ma sapessi quanti dubbi ho
> anche io (all'interno)! E` che wincazz ci ha ormai abituati a pensare
> al peggio... :(

 Io penso SEMPRE al peggio: ho poca fiducia nel fatto che, se non ci penso
io, sia il SO a potersi risistemare da solo.
 Non parliamo poi se, consapevolmente o meno, gli faccio qualche "buco"
(magari pure importante).

>    Condivido in toto le tue affermazioni, i tuoi dubbi, le tue
> perplessita`, e, parafrasando una massima di Ghandi: "non e`
> importante 'quale' sia la tua fede, ma che tu abbia almeno 'una'
> fede": quindi, conoscere a fondo la propria distribuzione,
> innanzitutto. E poi magari tentare l'avventura. Ma mai prima.

 Come ti ha già scritto qualcuno in ML, ti vedo bene rasato a zero, vestito
di bianco ed intento in meditazione sul significato del kernel di sistema,
sotto un grande albero.  ;-)

 Ti ringrazio comunque per la solidarietà. Leggiti "The Linux System
Administrator's Guide" (di L. Wirzenius) e vedrai quanti altri dubbi che ti
verranno.
 Per fortuna la guida ne chiarisce anche MOLTI altri (tipo quelli
sull'organizzazione del filesystem).  :-)

        Bye
        Sky