linux user group brescia

Argh...... non ci avevo pensato (ma nemmeno se stavo li' un paio di giorni
ad essere sincero).
Adesso non ho piu' la macchina sotto mano.
Non sai se, a parte l'opzione "noauth" e' possibile ovviare
all'incconveniente in altro modo ?

Grazie, ti faro' sapere.

A. Quartini
quarto a numerica.it


----- Original Message -----
From: Maurizio Paolini <paolini a dmf.bs.unicatt.it>
To: <lug a lugbs.linux.it>; <quarto a numerica.it>
Sent: Wednesday, August 30, 2000 6:31 PM
Subject: Re: R: Collegamento PPP con un TA AsusCom 128ISDN link


>
> Ciao,
>
> penso di poterti aiutare:  tu probabilmente hai la macchina gia in rete
> con altre, e suppongo che sia anche definita una "default route".
> Se cosi' e' il demone pppd (a ragione) suppone che a connessione terminata
> la tua macchina possa fornire un accesso ad internet per il peer remoto
> (anche se presumibilmente succede il viceversa!) ed e' per questa ragione
> che pppd vorrebbe che la macchina remota si autenticasse.
>
> Prova un po' a controllare se PRIMA di attivare ppp hai una default route:
> cioe' il comando "route" risponde con una riga iniziante con "default
...".
>
> Se si eliminala con un "route del default" o qualcosa del genere, e
> riprova la connessione ppp.
>
> mp
>
> > From: "Alfredo Quartini" <quarto a numerica.it>
> > Subject: R: Collegamento PPP con un TA AsusCom 128ISDN link
> >
> > Ok, altri dettagli:
> >
> >
> > il provider a cui mi sto collegando e' @libero.it, ed il problema non si
> > presenta se nel file delle opzioni di pppd aggiungo "noauth".
> > Strano ? Sarei anche contento, se solo non fosse che devo essere
> > necessariamente root per attivare la connessione ("noauth" e' una
opzione
> > privilegiata di pppd), mentre io ho un "bellissimo script" che consente
di
> > gestire connessioni a diversi ISP e robe varie che andrebbe eseguito con
i
> > privilegi di un utente normale.
> >
> > Qualche idea ?
> >
> > Grazie
>