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Considerazioni di uno 'spettatore' (sproloquio lungo!)

Marco Marzocchi mrz a dmf.bs.unicatt.it
Lun 7 Giu 1999 09:49:03 UTC
Ciao a tutti,

mi chiamo Marco e seguo la M-L praticamente da quando e' nata... di fatto
sono stato 'automaticamente' inserito negli iscritti sin dall'inizio da
Maurizio Paolini
(che lo ha fatto, beninteso, per farmi un favore, sapendo che ero
interessato).
Non so se ho mai scritto alla lista... forse una volta, per chiedere
consiglio su qualcosa. Sicuramente non ho mai contribuito in modo
costruttivo. 
Secondo me nei progetti coordinati con 'liste di discussione' ci sono
due tipi di persone: quelle che partecipano attivamente, propongono,
si sbattono, ci dedicano tempo, passione e impegno, e quelli che
partecipano passivamente, e usufruiscono dei benefici offerti dai
servizi di quelli che appartengono al primo gruppo. Voglio chiarire:
non vedo NESSUNA CONNOTAZIONE NEGATIVA (riguardo al secondo gruppo,
ovviamente, per i primi non c'e' nulla da dire): credo che chi si
adopera per realizzare qualcosa sia contento se poi c'e' qualcuno che
effettivamente ne trae giovamento, e magari (educatamente) ringrazia.
E, altra precisazione, nulla vieta che chi 'sfrutta' questi eroici
volontari a un certo punto non si decida a darsi da fare pure lui...
anzi, e' cosi' che funziona, no?
Io appartengo al secondo gruppo. 
In particolare, gia' che ci sono, ne approfitto per ringraziare tutti
voi 'attivisti' per quello che avete fatto finora... io conosco il
buon Maurizio Paolini, lo vedo impegnatissimo sul fronte del lugbs
e lui mi dice che c'e' altra gente che lavora talmente tanto che lui
non riesce a stargli dietro!
Mi sembra che la diatriba in questione sia scoppiata fra due persone che
tengono molto al lug e che si sono date molto da fare per esso...
in ogni caso, credo che una 'lite' di questo tipo non possa nascere se non
c'e sotto un interesse, un amore per quello che si sta facendo.
Volevo solo (finalmente, direte voi) dire questa mia opinione personale,
rivolgendomi in particolare ai due interessati, Maurizio e Andrea, piu' in
particolare ancora a Maurizio, chiedendogli di non prendere decisioni
drastiche: per quanto detto sopra, credo che quello
che e' stato fatto per il lug finora, e le basi che sono state gettate per
il futuro, vi stiano a cuore. Per questo credo sarebbe bello se si
riuscisse a 'celebrare' (a me sembra un termine appropriato, anche se
magari voi state ridendo) il Linux Day con l'organico che era stato
previsto all'inizio...
Questo per far si' che la manifestazione possa funzionare al meglio, e
credo sia una cosa molto importante per la 'causa linux'. E anche per far
si che chi si e' trovato in contrasto con qualcuno su qualcosa possa
incontrarlo di nuovo 'in carne ed ossa'... per chiarirsi e spiegarsi.
E' vero che ci sono gli 'smileys'... ma NIENTE puo' sostituire il guardare
negli occhi una persona quando parla, sentire le inflessioni della
voce, vedere il gesticolare delle mani... talvolta questo e' impossibile
per ragioni geografiche, a meno che uno non si accontenti di una
cam (che pero' non e' ugualmente la stessa cosa), ma in questo caso
NON lo e'!!. Se possibile,
vi chiedo di restare ancora uniti, almeno fino alla manifestazione,
pensando che la manifestazione stessa probabilmente potra' essere il
momento ideale (piu' delle 'pizzate', evidentemente) per
rimettersi in sintonia...

Mi scuso per essere stato cosi' logorroico...  e vi ringrazio se
siete arrivati fin qua a leggere.
Ciao, e ancora grazie a tutti per quello che fate

   Marco

 




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