linux user group brescia

On Sun, Jun 06, 1999 at 10:56:09AM +0200, Andrea Mauro wrote:

> Mi sembra che siano accuse infondate, volte solo a colpire la mia persona.

Son fondate ma non sono volte a colpire la tua persona.

> Il bello è che mi si dice che faccio le cose bene, ma si critica sul fatto
> che a farle sia io :-)
> Ora, se il fatto che io dedichi una parte del mio tempo libero ad attività
> del LUGbs crea dei climi di disappunto all'interno del LUGbs stesso, allora
> sono pronto ad andarmene...
> La cosa triste, e che non auguro a nessuno, è l'essere messi in discussione
> nelle motivazioni di ciò che uno fa: io pensavo di fare tutto per il bene
> del LUGbs e questo è stato interpretato come il volersi farsi belli
> all'occhio di tutti...

Solo vittimismo.............

Niente struttura ==> One men show ==> "Ehi, altrimenti chi ci pensava"

> Come ho detto, se questa è l'interpretazione di più persone, sono disposto a
> "fare le valige" per il bene del LUGbs.

Dal mio punto di vista avevo solo tre possibilita':

	a) Lasciarti spopolare e starmene zitto.

	b) Ridurre a zero il mio impegno attivo con il LUG e prenderne solo
		i lati positivi (fonte di CD, cene, altri ammenicoli
		vari).
	b2) Fare solo cio' che mi interessa fregandosene degli altri aspetti.

	c) Andarmene sbattendo la porta.


La soluzione delle persone sveglie sarebbe (b). In altra occasione
ho deciso per (b2), ma prima o poi finisce che alla fine ti costringono
a (c), tanto valeva fare (c) subito.

> D'ora in poi non reagirò più alle accuse di Cimaschi (ho dato la mia
> versione e mi sento a posto con la mia coscienza).

....ho perso inutilmente qualche minuto.

> Mi sentirò, invece, in dovere di rispondere ad accuse o critiche che
> provengano da altre persone (giusto per capire se esiste un disappunto
> comune sulle modalità di ciò che ho fatto).

Non ce ne saranno, fidati, senza di il resto del gruppo si troverebbe
nella spiacevole posizione di dover affrontare e risolvere i problemi,
in fondo quella situazione era comoda a tutti (tranne che al sottoscritto)

> 
> Saluti a tutti

		Maurizio.
-- 
If a nation expects to be ignorant and free,
... it expects what never was and never will be.
		-- Thomas Jefferson