linux user group brescia

Ciao Giuseppe tentar non nuoce, e non sottovalutarti questo annuncio lo mangi a merenda e se fossi io a selezionare, ti valuterei attentamente, mettendo sul piatto gli eventuali aumenti dei prossimi 5 anni, da erogarsi magari al 12 e 18 mese dall’inizio del rapporto e già Inseriti da subito nella lettera di assunzione…le soluzioni si trovano sempre…e non dimentichiamo gli sgravi contributivi…in bocca al lupo!ps Di sicuro non è un annuncio da 1300 euro al mese, solo il seguire sedi esterne porterà un benefit come la macchina almeno se ho interpretato bene…

Inviato da Posta di Outlook per telefono Windows 10


Da: Giuseppe Rossi
Inviato: martedì 26 gennaio 2016 06:19
A: Linux User Group di Brescia
Oggetto: Re: [LugBS] offerta di lavoro

Visto l'annuncio stavo per farci un pensierino ma poi mi sono trovato davanti uno scoglio, quasi due:

Conoscenza di linguaggi di sviluppo
Linux Server

Uso Linux ma non posso dire di essere in grado di gestire un server o più, anche se qualcosa di Samba l'ho imparato.
Per tutto il resto già lo faccio da quasi venti anni dove lavoro e da dove voglio andarmene.
Detto ciò non sono un Junior vista l'esperienza.
Tutte queste competenze non si hanno appena usciti dal mondo della scuola ma si acquisiscono sul campo in anni di lavoro.
Ne vedo tanti di annunci come questo è resto sempre stupito.
Magari ha ragione Manuel quando dice che se rientra nel loro budget poi possono anche virare su qualche profilo più esperto ma, trattandosi di junior la vedo dura.


On Monday, 25 January 2016, Teodoro Santoni <asbrasbra a gmail.com> wrote:
Buonasera,

Il 25/01/16, Manuel Dusi<manuel.dusi a gmail.com> ha scritto:
> Scusate ragazzi ma io la vedo diversamente. Tutte le competenze richieste
> non sono ne più ne meno di una persona smaliziata e volenterosa che lavora
> da qualche anno e fa parte del mondo dell’IT. Il plus lo vedo come il
> seguire le varie appendici sul suolo italiano. E questo azienda lo sa e ne
> terrà conto in fase di colloquio offrendo la doverosa offerta per un vero
> junior che vuole crescere, oppure valutando candidati piu’ “costosi” ma che
> rientrano nel budget previsto.

Su questo sono d'accordo soprattutto perché la quantità di conoscenze
richieste non è trascendentale. Il problema sarà trovarsi con un HR
che si troverà 30 persone candidate ed effettuerà una cernita
violenta basandosi solo sull'esperienza lavorativa dimostrabile o presunta tale.

> Non dimentichiamo che oggi il costo del
> personale, è purtroppo più che mai la voce di costo più importante in un
> bilancio. Sarà infine il candidato ad accettare oppure declinare con
> eleganza offerte non ritenute idonee. Chi vi parla è un dipendente che
> gestisce risorse da qualche annetto…

Sei un (micro-medio-HR) manager nel senso di chef?
Di Project Manager per software house? Perché AFAIK
neanche in tutto il terziario il costo del lavoro è il costo
che incide di più. È vero forse in agricoltura, mentre
nell'industria è spesso irrisorio rispetto a quello
delle materie prime o delle tasse. Chi lo dice non sa di cosa
stia parlando, paga troppo i suoi commerciali, oppure
sta giocando a "Starving the Beast" e il fatto che lo dicano in tanti
non è indice di verità, altrimenti staremmo tutti usando la cacca
come companatico ai pasti: miliardi di mosche non possono sbagliare.
Chi ti parla è un cretino qualsiasi, quindi vedi tu se credermi o no.

--
Info/Lamentele/Segnalazioni: andrea.gelmini a gmail.com

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