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[LugBS] Messaggistica istantanea con Conversations

Luca Coianiz luca a coianiz.it
Mar 5 Gen 2016 23:33:29 UTC
L'ho scaricato e provato, anche se non ho contatti al momento.

Le mie impressioni:

1) invece di crearmi un account con userid/password, magari riferito ad un
indirizzo mail di mia scelta che, se vogliamo, è un riferimento "virtuale", mi
ha chiesto il numero di cellulare, che è un riferimento realissimo ed univoco: a
loro, esattamente, cosa interessa se io sono Pino, Gino o Gianni?

2) per aggiungere un contatto, stessa minestra: devo chiedere il numero di
cellulare ad un mio amico o corrispondente... ora... ANCHE se è amico, e
tantomeno se è un corrispondente, mi mette in GRANDE imbarazzo chiedergli il
numero di cellulare, per lo stesso discorso di cui al p.to 1: se quel discorso
non fosse valido allora va a remengo anche tutto l'uso dei nick, che sono la
spina dorsale della privacy in rete!
 Un amico/corrispondente mi da il suo cellulare SE vuole e DOPO che ci siamo
conosciuti molto bene. Giusto per dire: devo avere nemmeno l'1% dei cellulari di
gente che conosco da oltre 10 anni... e questo perchè se si usa l'e-mail o l'IM
quel riferimento "reale" non serve a niente.
 Avere un "accesso" del genere vanifica molto del significato della rete, almeno
per me: la rete è un posto in cui io entro quando mi va, se mi va e come mi
va... e quando voglio, io "stacco"... e nessuno è autorizzato a stressarmi fuori
dall'ambito in cui mi rendo, volontariamente, disponibile (ad es. mettendo il
client IM online).

Per entrambe le ragioni, ed esattamente come Signal, Telegram mi ha già perso,
mi spiace: hanno avuto il mio cell per l'autenticazione iniziale e ok, già non
mi piace, ma non avranno quello dei miei amici/corrispondenti.

Se il trend è quello di dover fornire dati reali, credo che rinuncerò al
servizio IM per altri meno invasivi.

LC

> Il 5 gennaio 2016 alle 15.46 Giorgio Di Giovambattista
> <digiovam a openmailbox.org> ha scritto:
> 
> 
> Il 05/01/2016 00:50, Luca Coianiz ha scritto:
> 
> > 
> >     E' un ragionamento valido anche per Windows: lo trovi preinstallato, "ce
> > l'hanno
> >     tutti" (e poi ci sono i giochi :D).
> >     Quindi, quando hai installato Linux, che non è preinstallato e quindi
> > "scomodo",
> >     con un'interfaccia "diversa" (e "senza" giochi ;)), avrai forse storto
> > la bocca?
> > 
> >     Sulla parte "multiprotocol" (AKA i "contatti") non posso darti torto, ma
> > appunto
> >     Telegram ha costruito una struttura per esser sicura: che senso ha poi
> > ficcarci
> >     dentro una "backdoor" solo "per farlo usare da tutti"? In questo,
> > Telegram mi
> >     pare molto simile a Linux: chi lo abbraccia lo fa per una serie di
> > motivi (per i
> >     quali, peraltro, siamo tutti qui a scrivere) che non trova riscontro nel
> > "comodo
> >     Windows".
> > 
> >     Se scegli di utilizzare una "debolezza" nonostante altri software
> > abbiano "punti
> >     di forza", padronissimo ovviamente, ma credo che qui ci sia 99,9% di
> > gente che,
> >     col sudore delle sue dita, ha fatto la scelta opposta: non esattamente
> > il posto
> >     migliore per far Whatsproselitismo. ;-)
> > 
> Qualche piccola pecca comunque ce l'ha anche telegram. Dal repository f-droid 
> leggo:
>  
> "Client for the Telegram messaging platform. Chat with friends, start group
> chats and share all kinds of content. All of your messages and conversations
> are stored in Telegram's cloud.
> 
> The messaging platform is aimed at mobile devices, but desktop and web clients
> exist as well.
> 
> Several proprietary parts were removed from the original Telegram client,
> including Google Play Services for the location services and HockeySDK for
> self-updates. Push notifications through Google Cloud Messaging and the
> automatic SMS receiving features were also removed.
> 
> Anti-Feature: Non-Free Network, since the servers run proprietary software.
> 
> The official source code of the app contains binary blobs, so this tracks a
> fork which builds those from source. Hence, versions might become available
> with a certain lag.
> 
> "Non-Free Network Services
> This application promotes a non-Free network service ...
> This Antifeature is applied to apps that promote or depend entirely on a
> non-Free network service. "
> 
> Ci si ricorda da dove si era partiti ? Conversations! Quanti l'hanno provato ?
> Qualcuno può darci qualche impressione d'uso ?
> Per chi non ha bisogno di altro che sms criptati segnalo smssecure
> https://smssecure.org/ .
> 
> Ciao
> 
> Giorgio Di Giovambattista
> -- 
> Info/Lamentele/Segnalazioni: andrea.gelmini a gmail.com



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