linux user group brescia

On 27-Dec-15 22:26, Giorgio Di Giovambattista wrote:
 > Nel nuovo sistema di partizionamento gpt non esiste proprio il settore
 > di boot. E' una logica completamente diversa dal vecchio sistema di
 > partizionamento. Esiste un partizione EFI (in realtà una normale fat)
 > dove c'è tutto il sistema di boot compreso il dualboot.
 > La debian se si utilizza uefi partiziona il disco nel formato gpt e la
 > prima partizione efi/fat contiene il file grubx64.efi che è:
 >
 > # file EFI/debian/grubx64.efi
 > EFI/debian/grubx64.efi: PE32+ executable (EFI application) x86-64
 > (stripped to external PDB), for MS Windows
 >
 > Esiste anche una shell efi per lavorare direttamente nel "firmware".
 > Quando ho dovuto litigare con il bootloader uefi ho trovato molto utile
 > refind "http://www.rodsbooks.com/refind/".

Non ho capito se si possa, ad esempio, dato un disco con Windows, 
aggiungere una (o più) partizioni e scegliere nel bootloader di Windows 
se fare il boot da lì, senza toccare in alcun modo la partizione Windows 
(a parte l'eventuale ridimensionamento se occupava l'intero disco).
Ossia evitare di sostituire il bootloader. Dalla tua descrizione mi 
parrebbe di no, ma non sono sicuro di avere capito bene.

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.Erix.

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   .Erix.