linux user group brescia

Il 19/03/2014 09:42, Andrea Gelmini ha scritto:
> Il 17 marzo 2014 21:18, Luigi Fraccaroli <luigi.fraccaroli a gmail.com>
> ha scritto:
>> Ma se io volessi far girare all'interno di Ubuntu il Windows installato
>> sull'altra partizione? Si può fare? Come?
>
> La cosa è possibile. A VirtualBox puoi spiegare di usare
> un'installazione/partizione esistente, ma solo da riga di comando, non
> dall'interfaccia grafica. Per Qemu/KVM ti basta passare l'argomento
> corretto a "-hda".
> Il problema è un altro.
> A seconda della versione di Windows, il fatto di avere passaggi tra
> l'hardware vero della macchina e quello della virtualizzazione, può
> comportare comportamenti indeterministici, nella migliore delle
> ipotesi, all'annullamento della licenza di Windows.
> A questo puoi ovviare usando KVM con l'opzione "-snapshot", ma implica
> che vengano perse tutte le modifiche in scrittura una volta spenta la
> virtual machine.
>
> Ciao,
> Gelma
>

Luigi,
tenendo conto delle osservazioni di Andrea riguardo ai comportamenti 
indeterministici di windows, io ci sono riuscito.
Non so dirti dei problemi che riporta Andrea, per il fatto che uso il 
win7 del mio portatile molto raramente, sia in versione nativa sia a 
partire da virtualbox in linux.
Ho provato e visto che andava e lì mi sono fermato. Ho notato che la 
versione vb è senza accelerazione grafica, ma è un'osservazione 
superficiale.
Comunque si tratta in parole povere di creare un supporto virtuale (un 
.vmdk) che punta direttamente alla partizione dell'hard disk.
A dire la verità il mio .vmdk punta a tutto l'hard disk, quindi quando 
lo faccio partire in virtualbox mi presenta.... il mio grub! e da quello 
faccio partire win7 (diabolicamente potrei provare a far partire il mio 
linuxmint  virtualizzato dentro se stesso...)

nella  mia home c'è un file windows7.vmdk di 600 byte, questo il contenuto:

# Disk DescriptorFile
version=1
CID=ff7bd66f
parentCID=ffffffff
createType="fullDevice"

# Extent description
RW 976773168 FLAT "/dev/sda" 0

# The disk Data Base
#DDB

ddb.virtualHWVersion = "4"
ddb.adapterType="ide"
ddb.geometry.cylinders="16383"
ddb.geometry.heads="16"
ddb.geometry.sectors="63"
ddb.uuid.image="14cbc26f-b352-4c6e-84c3-9a6c79030a24"
ddb.uuid.parent="00000000-0000-0000-0000-000000000000"
ddb.uuid.modification="974754b6-ae54-42cf-9bc5-b78395e96439"
ddb.uuid.parentmodification="00000000-0000-0000-0000-000000000000"
ddb.geometry.biosCylinders="1024"
ddb.geometry.biosHeads="255"
ddb.geometry.biosSectors="63"

in virtualbox in gestione dischi virtuali vedo un windows7.vmdk di 500GB.

ho ritrovato i messaggi relativi che avevo mandato in ubuntu-it


Il 15/01/2014 20:19, antonello facchetti ha scritto:
 > Il 15/01/2014 17:39, Isaia35 ha scritto:
 >> Domanda da perfetto ignorante.
 >> Sull'hard disk principale ho una partizione XP in dual con Ubuntu. Di
 >> fatto, uso questa partizione solo perché ho necessità di scaricare
 >> dei file audio da un registratore vocale che non viene letto da Ubuntu.
 >> Mi domandavo se fosse possibile chiedere a virtualbox di usare quella
 >> partizione invece che installare un XP su virtualbox: in questo modo
 >> eviterei di dover fare il reboot ogni volta che mi serve il
 >> registratore.
 >> Non so se mi sono spiegato bene.
 >> Grazie!
 >> Carlo
 >>
 > prova questa:
 > 
http://in-the-attic.com/2010/06/05/booting-windows-7-from-an-existing-partition-inside-ubuntu-virtual-box/
 >
 > sono riuscito a far partire il windows7 che ho nell'altra partizione.
 > per ora sno bloccato alla finestra di login di windows
 > ma credo che ce la possiamo fare...
 >
 > anche per gli altri che hanno risposto: cercando su google si trovano
 > varie risposte.
 > quella sopra mi è parsa la meno macchinosa, comunque pare proprio si
 > possa
 >
 > Antonello
 >
 >
 >
Riuscito!!

sono riuscito da virtualbox a far partire windows7 installato in altra 
partizione.

il primo passo è quello indicato in:

http://in-the-attic.com/2010/06/05/booting-windows-7-from-an-existing-partition-inside-ubuntu-virtual-box/

che crea sostanzialmente un vmdk (disco virtuale) che punta direttamente 
a /dev/sda (nel mio caso).
fatto questo, facendo partire la macchina virtuale a cui è collegato il 
disco di cui sopra mi si presenta la schermata di boot del mio pc con le 
varie opzioni: win/linux... seleziono win7 e questo parte.

Win7 mi mostra la schermata iniziale che attende il ctrl-alt-del per 
andare alla selezione utente.
Questo è un problema: l'integrazione di mouse e tastiera non mi permette 
di etilizzare la sequenza di tasti, che la mia mint16 interpreta il 
ctrl-alt-del come richiesta di arresto sistema.
Bisogna quindi fare in modo che win7 non presenti tale schermata ma 
mostri direttamente la schermata utente+password.
Per fare questo ho seguito queste indicazioni:
http://www.windowsblog.it/guida-impostare-login-automatico-in-windows-vista-e-windows-7/
http://michelebologna.net/2010/08/windows-7-abilitare-il-login-automatico-per-il-vostro-utente/

Così facendo, la macchina virtuale mi presenta direttamente la schermata 
di login con l'utente che ho predefinito e io ne immetto la password.
E voilà!

Non dovrebbero esserci questi problemi  con winXp, quindi io ti 
consiglerei, in attesa di un registratore nuovo, di provarci.

A questo punto la questione è sostanzialmente quanta RAM hai a 
disposizione, per ovvii motivi.
Nel mio pc ho 4 Gb e ne ho setttato 1 per la virtual machine win7. Con 
risulati accettabili.

Da quanto detto prima ne deduco che, una volta partita la macchina 
virtuale, quando mi si presenta la mia pagina di boot potrei provare a 
far partire anche le altre installazioni che ho (ho il linux di lavoro e 
altri due di "sperimentazione") e vedere che succede.
E chissà che succede se dal mio mint16 faccio partire lo stesso mint16 
in virtuale con lo stesso utente... e magari in questo secondo mint16 
far partire una virtualbox... ;P

Antonello