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[LugBS] [Bulk] Re: Broletto

Andrea Occhi me a andreaocchi.net
Mer 19 Dic 2012 08:23:25 UTC
È vero che i progetti partono tutti da un piccolo nucleo, ma
sinceramente non mi sento di consigliare una scuola (o comunque un
non-tecnico) a installare una distribuzione non mainstream.
Perché se già un non tecnico fatica a cercare le soluzioni, se va a
cercare che ne so "problema scheda di rete broletto", non troverà mai
nulla. È chiaro (a noi) che broletto è basata su debian, percui quello
da cercare è "problema scheda di rete debian", ma questo è spesso un
passo che la gente non fa. Fatica persino a cercare i messaggi di
errore su google!

Uno dei problemi storici per l'approccio di un neofita al mondo Linux
è la presenza di almeno 2 progetti per far la stessa cosa, e questo
spesso disorienta il non esperto.
Siamo un po' usciti da questo impasse grazie a Ubuntu che ha fatto un
tot di scelte e ha avuto una grande diffusione, spingendo molte
aziende a "certificare" i propri programmi per Ubuntu, e spingendo la
gente alla creazione di una grossa base di conoscenza che permette al
neofita di ottenere la soluzione a problemi che anche solo 5 anni fa
richiedevano l'intervento diretto di qualcuno con un po' di testa (ché
ogni distribuzione aveva le sue particolarità), mentre adesso si copia
(beceramente e senza capirle troppo) qualche riga di shell e si
risolvono i problemi. Questo è un po' pericoloso ma il fatto è che uno
vuole che le cose funzionino e che non debba essere un informatico di
professione per far andare una scheda di rete.

È chiaro che se si va a creare una distribuzione mirata a un target
(vedi So.Di.Linux o WiiLDos) il discorso è un po' diverso, ma se il
target è generalista, non vedo vantaggi nell'installazione da parte di
un neofita, per un uso desktop di qualcosa di diverso da Ubuntu o
Fedora.

Per un tecnico, o per una installazione server i discorsi sono molto diversi.

> se si tiene in mente il principio "glocal" di valorizzare le realtà del territorio.
Perché non valorizzare le realtà del territorio dentro un progetto
mondiale come ubuntu, che ti permette di "approfittare" del lavoro
fatto da altri e far beneficiare a mille altri il tuo lavoro?

Just my 2 cents

Andrea Occhi



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