linux user group brescia

Il 19/12/2012 00:18, Francesco De Rose ha scritto:
> Il giorno 18 dicembre 2012 18:55, Lorenzo Giardina
> <lorenz.garden a gmail.com <mailto:lorenz.garden a gmail.com>> ha scritto:
>
>     Approvate insieme alla mia comunità la mia nuova versione
>     Broletto,derivata da Debian x Brescie e le sue scuole,uffici,aziende..
>
>
> Ciao!
>
> Oltre a una decisa ampollosità dei testi del sito web (
> http://www.broletto.org/?cat=1 a me ricorda un po' le auliche
> televendite di Metelli che decanta i suoi vini), ci potresti spiegare in
> due parole quali sono i punti di forza di "Broletto" che la rendono più
> adatta di Debian, sulla quale si basa, per "Brescie e le sue
> scuole,uffici,aziende"?
> --
> Francesco De Rose
>
>
Ho provato velocemente (in virtualbox) la broletto.
Ho notato una buona responsività. Sarà per il fatto che i programmi 
erano della categoria "leggeri" (abiword e non libreoffice ad esempio), 
sarà che è debian. Agli esperti il giudizio.
Potrebbe essere un punto interessante di partenza, se si tiene in mente 
il principio "glocal" di valorizzare le realtà del territorio.
Certo andrebbe testata con i programmi che più interessano (per me 
nell'ambito scolastico).
E' bello del mondo linux questo nascere di realtà sparse sul territorio, 
però è necessario credo un raccordo e una comunicazione costruttiva.
Per la scuola continuo ad usare sodilinux/ubuntu (che poi è veronese...) 
e wiildos/ubuntu (che poi è trentina...).
Ad oggi pare che queste due esperienze vadano sulla strada della 
collaborazione se non addirittura della fusione (il che a mio parere 
sarebbe un gran successo).

Antonello