linux user group brescia

Il 27 marzo 2011 17:35, Claudio Moretti <flyingstar16 a gmail.com> ha scritto:
> Prova, con la Live di Ubuntu 10.10, prima a dare il comando (con la
> partizione NON montata)
>>
>> e2fsck -p -C0 -f /dev/sda1

Oddio, prima di forzare una qualsiasi operazione di recovery in
scrittura, valuterei di avere almeno un'idea dell'origine dello stesso
(come indicazione generale).
Immagina che capiti che scleri l'elettronica o che ci sia un qualche
problema proprio sull'interpretazione dei dati che arrivano dal disco
(per esempio, il disco è OK, ma il controller è mezzo impazzito).
In questo caso fsck fa un mucchio di danni, perché elabora dati
relativamente ai quali non vi è alcuna garanzia di correttezza e,
peggio, opera delle scritture che puoi non finiscono sul piatto come
dovrebbero.
Intendiamoci, non sto parlando per eventualita', ma di casi affrontati
in passato.
Per esempio, gia' con '-n' si può avere idea di cosa avverra'.
Non solo, non farei stampare la barra di progressione. Tieni presente
che può essere utile farsi dare il copia/incolla del risultato in un
secondo tempo.

Ciao,
Gelma