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[LugBS] reti e ignoranza bruta

Luca Bertoletti luca.bertoletti a gmail.com
Ven 21 Gen 2011 09:15:42 UTC
Il giorno 21 gennaio 2011 00:37, Andrea Gelmini
<andrea.gelmini a gmail.com>ha scritto:

> Il 20 gennaio 2011 22:22, Luca Bertoletti <luca.bertoletti a gmail.com>
> ha scritto:
> > Ora il tuo ISP deve dare al tuo serve dhcp una quantità di indirizzi ip
> pari
> > a 65.536 se superi questa capienza di indirizzi ip o non raggiungi questa
> > capienza di indirizzi automaticamente il tuo dhcp ti assegna un indirizzo
> di
> > classe superiore o inferioreassegnandoti un indirizzo di tipo A  o C..
>
> >Ehm... fatico a seguirti. Un DHCP server definisce dei limiti di
> erogazioni
> >di segmenti di IP con un dettaglio a /32.
> >Cosa ti fa pensare che sia il suo provider a erogargli il servizio DHCP,
> >invece che un qualcosa sulla sua rete interna?
>
Ho fatto un esempio generale. In ogni caso qualcuno deve fornirgli uno slot
di indirizzi ip e questo è l'ISP.


>
> > Nel tuo caso il tuo server dhcp sembra dare un indirizzo inesatto al tuo
> > host del tipo 192.169 che non sembra non esistere ma  può anche essere
> che
> > sia solo un metodo di criptaggio dell'indirizzo e gli venga assegnato
> invece
> > un indirizzo di tipo A.
>
> >Non ho capito. Cosa intendi con la cifratura dell'indirizzo IP? E
> >perché un server
> >DHCP dovrebbe erogare una cosa non prevista? A che pro?
>
Al fine della sicurezza. Per esempio se usi traceroute su un server tipo
quello de La Scuola Editrice viene ad un certo punto dato un ip fasullo che
ovviamente non porta da nessuna parte. È buona norma nelle lan interne usare
piu' router e usare dei dispositivi di cifraggio degli ip( ovviamente in
Università Milano Bicocca dove questo metoto è stato messo appunto non viene
utilizzato ma sono dettagli)

>
> > Sta a te se hai voglia controllare i bit di ogni singolo byte e capire
> che
> > indirizzo ip hai veramente.
>
> Perdonami, non ho capito con che cosa andrebbero confrontati i singoli bit.
> Perdonami ma mi sono espresso male.
>
Dato che l'indirizzo ip 192.169 non esiste è probabile che o come viene
detto sotto abbia sbagliato a scriverci oppure si debbano calcolare i byte
della submask trasformandoli in binario.
Poi leggendo l'istruzione data dal binario in codice macchina si può
risalire a quale sia l'indirizzo ip vero e proprio( metodo di Encloding e
Decoding dei router ).


> Bada, non voglio stare qui a fare il puntiglioso o a lanciarmi in mere
> discussioni accademiche.
>


> E' solo che non ho capito nulla del ragionamento.
> Tranquillo ho notato di essermi espresso davvero male
>
Luca

> A presto,
> Gelma
>
> --
> Info/Lamentele/Segnalazioni: andrea.gelmini a gmail.com
>
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