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[LugBS] Ancora bash, rename di directory e caratteri infami :(

Rampage * atomikramp a gmail.com
Mer 19 Gen 2011 13:38:13 UTC
2011/1/19 Andrea Gelmini <andrea.gelmini a gmail.com>

> Il 19 gennaio 2011 11:03, Rampage * <atomikramp a gmail.com> ha scritto:
> > di fatto un tizio, grazie ad outlook che funziona sempre bene, ha fatto
> dei
> > danni immani all'albero delle cartelle IMAP del server di posta, e
> > ovviamente ha chiesto a me di riparare al danno.
>
> Visto così ad occhio, direi che semplicemente ha spostato le mailbox
> in sottocartelle.
> Non so come possa essere per te (nel senso che influiscono versioni di
> dovecot e
> versioni del client), però a mio avviso è sufficiente rifare
> l'operazione al contrario.
> Ti basta far risalire le mailbox di un livello (sul client) e tutto
> torna a posto.
>
> > in pratica il server è un dovecot, e le directory sono con il .
> >
> > quindi io ho una cosa tipo
> > Maildir/.Directory.Sottodirectory.Sottodirectory
> >
> > in pratica lavorando con outlook è successo che una normale directory di
> > tipo
> >
> > ".Posta Ricevuta.FORNITORI.a"
> > ". Posta Ricevuta.FORNITORI.b"
> > è diventata
> > ".Posta Ricevuta.FORNITORI.a.FORNITORI.a"
> > ".Posta Ricevuta.FORNITORI.a.FORNITORI.b"
>
> Non ho modo ora di fare delle prove specifiche, in ogni caso tieni presente
> che
> dovecot tiene anche l'associazione delle mailbox in un file suo. Pertanto
> devi modificare i percorsi anche li.
>
> Tutto questo per dire che, a mio avviso, puoi risolvere più
> agevolmente dal lato client.
>
> Se Outlook è troppo rintronato (anche a me sono capitati bug buffi),
> fai il super barbatrucco.
> Ti connetti con un client affidabile (tipo Thunderbird), sistema la
> questione mailbox.
> Lanci Outlook (dove hai preventivamente segato l'account), e glielo
> riconfiguri (l'account), in modo
> tale da forzarlo a rileggere tutte le informazioni dal server, e a non
> utilizzare dati suoi buffi in cache.
>
> A presto,
> Gelma
>
>
Ormai ho fatto a manina, però il problema mi sa che derivava dal fatto che
il nano nell'ampolla aveva usato per i nomi delle cartelle IMAP cose tipo

"qualcosa + qualcos'altro con l'apostroeo e le lettere accentate "
e dovecot non l'ha presa tanto bene

Francesco
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