linux user group brescia

Quando cambierai anche l'altro disco puoi sempre fare una nuova partizione
da 500GB sul disco nuovo con MD, e copiare allargandola la partizione da
320GB dal disco vecchio di 500GB.
Una volta completato ranzi il disco vecchio da 500GB e lo aggiungi in raid 1
con quello nuovo, e poi lanci il rebuild del raid.

Non so se esiste un metodo migliore, ma io ho fatto così e con successo.
Se qualcuno conosce un metodo migliore?

CIAO

PS: io ho usato lo spazio non in raid (nel periodo in cui avevo 2 dischi di
capacità differente) per le cartelle temporanee e per alcune cartelle di
lavoro che non mi importava se perdevo.


Il giorno 06 ottobre 2010 20:38, Rampage <atomikramp a email.it> ha scritto:

>  Ciao a tutti,
> vi pongo una domanda sciocca alla quale non sono stato in grado di
> rispondermi.
>
> avevo un raid1 mdadm fatto con 2 dischi da 320gb
>
> uno dei 2 dischi morì (maxtor.. figurati :))
> e adesso devo prendere altro disco, siccome da 320 non li trovo lo prendo
> da 500, gli creo una partizione identica a quella del 320 copiando con DD
> MBR + partition table e poi riassemblo il raid.
>
> mi restano 200gb circa inutilizzati, ok potrei usarli come partizione
> standalone ma non ci archivierei dati percui ciccia.
>
> quello che volevo sapere è
> se poi un domani decidessi di affiancargli un altro disco da 500,
> rimuovendo quello da 320, posso allargare il raid a tutta la dimensione del
> disco?
>
> perchè so che ext3 permette l'espansione, ma per quanto riguarda i device
> md? come si comportano? le partizioni di cui son composti sono raid
> autodetect, quindi immagino di dover allargare quelle per espandere il raid,
> o lo fa automaticamente mdadm? o non si può proprio fare?
>
> Grazie della dritta :)
>
> Francesco
>
> --
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