linux user group brescia

Il giorno ven, 22/01/2010 alle 08.08 +0100, Michele Bonera ha scritto:

> Direi che palimpsest non è ancora maturo.

I dischi moderni, con le loro densità così elevate, non sono "perfetti":
durante la formattazione a basso livello in fabbrica i settori difettosi
sono rimappati in modo che il disco sia utilizzabile, è perfettamente
normale che succeda (e viene riservata un'area libera apposta per questo
uso).
Il "problema" è che alcuni produttori nel fare questa formattazione in
fabbrica (o successivamente attraverso le loro utility) azzerano il
numero di settori riallocati che viene comunicato al pc attraverso la
diagnostica SMART, mentre altri lo lasciano indicato.

Palimpsest segnala quando questo valore (oltre a tanti altri) è maggiore
di zero, anche se il disco è comunque in buona salute (il Seagate che
sto usando da un paio d'anni ha 36 settori difettosi da quando l'ho
comprato e Palimpsest si lamentava anche se non ha mai dato alcun
problema...)


> Stacco il disco, lo piazzo su una di quelle interfaccine usb 
> multiuso (ide, sata ecc.) e controllo tutto il disco con 
> badblocks. Risultato? Disco perfetto.

E' corretto, il disco ha settori difettosi riallocati e che quindi non
sono accessibili provando a leggerci e scriverci normalmente. Non vuol
dire che sia rischioso usarlo, ma è bene controllare ogni tanto che il
numero dei settori non aumenti.


ciao