linux user group brescia

Il giorno 15/dic/2010, alle ore 11.20, Andrea Gelmini ha scritto:

> Perdonami, non ho capito se hai fatto la prova che ti ho consigliato.
> Hai provato a installare in un punto centrale del disco?
> Non solo, a 'sto punto proverei con un altro approccio. Puoi scegliere tra:
> a) partire da Live CD e lanciare un comando di questo genere:
> dd if=/dev/sda of=/dev/null bs=1M
> e lasciarlo andare, per vedere se ti torna errori
> 
> b) installare specificando il controllo dei singoli settori del disco
> (lo puoi fare dal menù manuale delle partizioni)
> 
> Per le dimensioni delle partizioni è un po' come le scarpe: non
> esistono regole precise.
> Ti racconto come mi muovo io (ma, appunto, è il mio caso, sentine è un
> po' e poi vedi):
> a) tengo una boot da 75MB separata dal resto, è decisamente cicciotta,
> ma è perché mi trovo spesso a smanazzare con più kernel. L'unico vero
> vantaggio di avere la /boot separata (senza filesystem esoterici) è
> non trovarsi mai nelle condizioni di corruzione di filesystem tale
> percui non si riesca più neppure ad avviare la macchina (oddio, nel
> mio caso è anche per poter avere tutto il resto cifrato). Detto
> questo, per un uso casalingo puoi tenere la /boot insieme a / (root);
> b) ho la / da 11GB; anche qui, molto cicciotta, ma installo sempre di
> tutto perché capita di dover mostrare applicativi, risolvere/replicare
> situazioni con software che normalmente non uso, ecc;
> c) alla /home dedico tutto lo spazio restante. Non ti preoccupare, lo
> storage tende a riempirsi in breve tempo, qualsiasi sia lo spazio
> disponibile;
> d) allo swap dedico 6G (questo perché uso pesantemente filesystem in
> RAM e l'ibernazione). Anche qui, in realta' la dimensione da dare è
> strettamente legata al tipo di utilizzo che fai. Personalmente non
> riavviando mai, e lansciando sempre aperte le applicazioni, mi fa
> comodo che le meno usate finiscano su disco e mi lascino spazio sulla
> RAM. Tipicamente, per un uso casalingo, puoi fare una cosa piccina,
> intorno al giga. Farla comunque ha il vantaggio di permettere al
> sistema di sfruttare lo swap per lenire il problema della
> frammentazione della memoria.
> 
> Tieni però presente una cosa.
> A meno di installazioni buffe, quindi immaginando la classica
> installazione / (in ext4) e swap, tutto è ridimensionabile in un
> secondo tempo. Non solo, è pure possibile separare il tutto in un
> secondo tempo. Volendo, puoi anche mettere lo swap in un file, in modo
> tale d'avere un oggetto che puoi ridimensionare agevolmente.
> 
> In ogni caso, si tratta di capire perché non riesce a portare a
> termine l'installazione.
> Quindi, partiamo da questo.
> Il resto lo vediamo poi.

Dunque:

- avviata la partizione manuale
- creata 1 part. da 14MB di boot
- creata 1 part. da 159GB di root
- creata 1 part. di swap con il rimanente 1GB (circa, forse un pelo di piu')

al riavvio (dopo errore per mancato completamento), ha mostrato lo stesso errore poi s'e' avviato

Ma in inglese perche' non ha concluso lla porta di rete ethernet non ne vuole sapere di attivarsi. Forse perche' e' gia' presente ed attiva sul computer una connessione wirless che non so come spegnere?
Inoltre ora al riavvio si apre la finestra con le modalita' di avvio...

Tra un momento lo butto dalla finestra

Giovanni
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Frustra fit per plura quod fieri potest per pauciora.