linux user group brescia

immagine del castello

Archivio della mailing list

[LugBS] Software per laboratorio linguistico

nelson - nelson1977 a gmail.com
Ven 2 Ott 2009 11:43:19 UTC
Salve a tutti. Infatti mi sto muovendo proprio in questo senso. Python
+ gstreamer  è stata una scelta ottimale.   Risultati interessanti già
ottenuti. Penso che per fine mese l'applicativo sarà funzionante e
testato.

dott. Pollini Andrea

2009/9/26 Stefano Pedretti <stefano.pedretti a gmail.com>:
> Dopo la cena con i professori ho fatto alcune prove per valutare la
> tecnologia più adatta.
>
> - jack sembra perfetto, lavora in multicast, è molto veloce e stabile.
> purtroppo il driver di rete non permette di collegare alle periferiche
> audio locali i flussi di rete.
>
> - pulseaudio, molto flessibile, comodo, rapido ma crasha SEMPRE.
>
> Credo che la soluzione migliora sia quindi gstreamer + python e
> scrivere qualcosa ad hoc. Sarebbe inoltre bello se funzionasse tutto
> con avahi.
>
>
>
>
> 2009/9/10 Rampage <atomikramp a email.it>:
>> nelson - wrote:
>>>
>>> Ciao,
>>>   si pulseaudio dovrebbe fare qualcosa di simile, così anche
>>> gstreamer. Opterei per il secondo visto che uso python come
>>> linguaggio. In effetti i flussi audio sono presi proprio tra i client
>>> di una rete LTSP (in una scuola dove sono consulente).
>>>
>>> Andrea
>>>
>>>
>>> 2009/7/22 Andrea Gelmini <andrea.gelmini a lugbs.linux.it>:
>>>
>>>>
>>>> Il giorno 22 luglio 2009 11.36, nelson -<nelson1977 a gmail.com> ha
>>>> scritto:
>>>>
>>>>>
>>>>> sorgente il CD o il microfono del server. Altra richiesta che mi
>>>>> piacerebe soddisfare sarebbe quella di poter registrare dal server ciò
>>>>> che proviene dal microfono del client. Qualche idea?
>>>>>
>>>>
>>>> Oddio, non ho mai guardato in dettaglio l'architettura di pulseaudio,
>>>> ma dovrebbe permettere di fare, by design, entrambe le cose che
>>>> chiedi.
>>>> Ad ogni modo, ma potra' essere piu' precisa Luisa, è quello che
>>>> avviene normalmente con delle Ubuntu in LTSP. Alla peggio puoi provare
>>>> a vedere loro come risolvono.
>>>>
>>>> Ciao,
>>>> gelma
>>>>
>>>> --
>>>>
>>>>
>>>
>>>
>>>
>>>
>>
>> l'unico dubbio che mi sorge per l'utilizzo di pulseaudio è la banda
>> richiesta per fare il lavoro, magari mi sbaglio ma mi sa che pulse, essendo
>> uno strumento principalmente pensato per la gestione di hardware audio non
>> applichi nessun tipo di compressione ai flussi, al fine di mantenerli
>> integri nella loro qualità.
>> Lo streaming su rete di flussi audio non compressi, se la rete supera i 5/6
>> client diventa molto problematico, anche possedendo una rete gigabit.
>> io opterei per delle soluzioni (come gstreamer) che permettono di comprimere
>> direttamente sul client il flusso audio con un codec che sia più snello da
>> far passare sulla rete.
>> Magari al linux day se ci siete se ne parla perchè è sicuramente un
>> argomento interessante.
>>
>> --
>>
>
>
>
> --
> -----------------------------
> Pedretti Stefano
> stefano.pedretti a gmail.com
> PGP Fingerprint: 5B00129E
> http://paroledisilicio.wordpress.com
> Skype : ste.pedro83
> mobile: +393292348186
> -----------------------------
>
> --
>



-- 
Consulenze Linux e Windows

http://nelsonenterprise.net




Maggiori informazioni sulla lista Lug