linux user group brescia

Andrea Gelmini ha scritto:
> 2009/3/6 ollenotna2000 <ollenotna2000 a yahoo.it>:
>   
>> Io ho un sito su cui installare una piattaforma (moodle... dokeos...
>> etutor...) e quindi una volta partito il lavoro passare ad un appoggio
>> on-line sarebbe certo meno dispendioso in termini di ore-macchina e benzina.
>>     
> Hai ragione. Ma in prima battuta è, a mio avviso, impensabile.
> Il fare il tutto con accanto delle persone fisiche da' un forte
> effetto di sicurezza e motivazione.
>   
Certo. La proposta era per la "fase due"...

>> Riguardo ai contenuti dei corsi.
>> - Installazione Linux con una struttura da howto, nell'ottica di "c'è un
>> problema, che faccio?"
>> - convivenza Linux Windows
>> - Organizzazione di una rete scolastica
>> - software didattico
>> - gestione quotidiana del laboratorio
>>     
> Sono d'accordo. Pero' farei un lavoro al contrario. Ovvero, metterei
> un primo incontro dove facciamo vedere il punto di arrivo (cosa
> potranno/non potranno fare, che software potranno usare, quali i
> vantaggi, ecc). 
In quest'ottica ha senso l'idea di Emanuele di privilegiare una scuola 
come luogo di incontro: si vede cosa si può fare (e già si fa - questo è 
un punto da far notare, che non è un salto nel buio).
E' quello che abbiamo visto a Crema al mediaexpo: l'installazione 
andava, ma intanto i profi hanno seguito Beppe e me che mostravamo il 
sistema funzionante e parlavamo delle nostre esperienze.

Antonello