linux user group brescia

Ottima considerazione si era accennato anche a quello, ma non abbiamo
toccato la cosa perchè siamo alla riga di partenza. Cmq prendo la
palla al balzo e si potrebbe pensare di dividerci i compiti in base
anche alla zona geografica dove risediamo e alle competenze che ognuno
di noi si sente di avere. Io ad esempio non sono un super smanettone
quindi per questioni "rognose" passerei il problema alla lista e
magari se non risolvo così contatto uno degli attivisti più vicino
alla zona geografica coinvolta. Cmq sono veramente contento che la
cosa sia piaciuta a molti e devo dire che se il buon giorno si vede
dal mattino, anche se sicuramente troveremo difficoltà a far capire
determinati concetti... alla fine sono sicuro che qualcosa sta
cambiando.. come spesso dico ... non cerchiamo di cambiare il mondo...
ma cambiamo noi stessi

a presto :)

2009/2/21 Alberto Campagnari <albecamp a tin.it>:
> Il giorno sab, 21/02/2009 alle 12.08 +0100, lele bonna ha scritto:
>
>> (...)
>> Si è discusso anche di corsi propedeutici, aperti a tutti, per
>> iniziare il percorso formativo. Tali corsi partiranno dalle basi
>> dell'informatica fino ad introdurre  e approfondire il discorso Linux.
>> Tali corsi non saranno Gratuiti, ma è stato deciso che avranno un
>> costo minimo (offerta minima libera) per contribuire alle spese per la
>> messa in opera dei corsi e i costi dell'affitto della stanza e tutte
>> le spese accessorie. Il prezzo non si è ancora deciso e varia a
>> seconda del numero di partecipanti. Si è anche precisato che il LUGBS
>> non intende fare corsi per "guadagnare" ma solo per affrontare le
>> spese. (aggiungo ora che per trasparenza si potrebbe tenere una sorta
>> di nota spese).
>> (...)
>
> Io suggerirei anche di pensare al "dopo corsi" ed al "dopo
> installazione": se le scuole che aderiranno a questa iniziativa saranno
> un numero consistente occorre anche porsi il problma di chi si assumera'
> l'onere e (l'onore) di diventare il loro, passatermi il termine
> "consulente" per tutte quelle problematiche che riguardano la gestione
> di una rete nel tempo. Pur essendo convinto della buona volonta' di
> tutti voi amici della lista penso sia opportuno meditare sulla reale
> capacita' operativa del Lug inteso come gruppo di appassionati che usano
> Linux, nel momento in cui qualche cosa va storto e le conoscenze
> acquisite dai docenti delle scuole non basteranno per risolvere questo
> tipo di problemi.
>
> In buona sostanza mettiamoci d'accordo su chi (ed in che modo) tra gli
> attivisti del LugBS si mettera a disposizione per seguire ogni scuola.
>
> Penso che cio' che si sta profilando all'orizzonte sia una magnifica
> occasione per "passare dalle parole ai fatti" per quello che riguarda la
> promozione, la organizzazione e la manutenzione di reti di computers
> basate su linux, al servizio della comunita' e con costi di gestione
> ragionevoli.
>
> Se la cosa fuzionera' quello che si va a creare sara un modello
> certamente da esportare e da riproporre ad altri, magari a piu' alti
> livelli.
>
> Spero che queste mie considerazioni vi possano essere utili e spero di
> poter essere piu' utile pure io nelle prossime settimane...
>
> --
>