linux user group brescia

Maurizio Paolini wrote:
>> Ora, essendo io di provenienza Old School mi aspetto di avere una entry di tipo
>>
>> gino:x:1000:1000:Nome Cognome: blabla
>>
>> nel /etc/passwd e la corrispondente
>>
>> gino:hashdifficilissimo$1$:blabla
> 
> anch'io me l'aspetterei... Se mi trovassi nella tua situazione
> prima di tutto proverei a modificare qualcosa in /etc/passwd per
> essere *sicuro* che quello lo usa... appurato questo, il tutto
> puzzerebbe molto di *pam* (ad esempio, se hai attivo "pam_ssh"
> puoi anche autenticarti con la passphrase ssh, il che e' molto
> comodo.  In quel caso la password in shadow non serve.

Questa non la sapevo.

> Controlla cosa dice "grep pam_ssh /etc/pam.d/*"
>
> Dopodiche' ovviamente pam puo' combinare di tutto.

Vedi altra risposta.
In generale in PAM cerco di non mettere le mani. Anche se in linea generale ho 
un'idea di come funziona, sotto sotto non ci capisco un ca**o, e a seguirne le 
giravolte divento scemo.

-- 
         Giuseppe "Cowo" Corbelli ~\/~ My software: http://cowo.yoda2000.net
-<! Non c'e' niente da dire in proposito. Tutto quello che uno deve fare e'
   colpire i tasti giusti al momento giusto, e lo strumento suona da solo. !>-
                                 J.S. Bach