Curiosità filosofica: dove stanno le password cryptate?
Giuseppe Corbelli
cowo a yoda2000.net
Mer 16 Lug 2008 09:47:58 UTC
Hi all
il thread su LDAP mi ha fatto venire in mente una cosa che mi rode
TANTISSIMO, che non ci dormo di notte.
Ho una
Debian GNU/Linux 4.0
Niente NIS, LDAP, XYZ, autenticazione solo locale.
Ora, essendo io di provenienza Old School mi aspetto di avere una entry di tipo
gino:x:1000:1000:Nome Cognome: blabla
nel /etc/passwd e la corrispondente
gino:hashdifficilissimo$1$:blabla
in /etc/shadow, mentre l'utente gino in /etc/shadow NON c'é.
In /etc/nsswitch.conf ho:
passwd: compat
Gli utenti sono locali, creati con il solito adduser/useradd.
Il tutto funziona sia con login da console sia con ssh a chiave.
Me ne sono accorto perché il pam usato da vmware mi rogna se l'utente
non é definito in shadow.
Da qui la domanda: DOVE stanno gli hash delle password? E da quando in
qua non stanno in shadow?
--
Giuseppe "Cowo" Corbelli ~\/~ My software: http://cowo.yoda2000.net
-<! Non c'e' niente da dire in proposito. Tutto quello che uno deve fare e'
colpire i tasti giusti al momento giusto, e lo strumento suona da solo. !>-
J.S. Bach
Maggiori informazioni sulla lista
Lug
|