linux user group brescia

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Brevemente, va bene coltivare l'entusiasmo e sfruttare tutti gli impatti emozionali del caso, ma...
Starei attento a legare l'importanza del software libero a soli alcuni aspetti tecnici, anche perchè ci vorrebbe poco, da parte di utilzzatori di altre soluzioni chiuse, a smontare il tutto.
Dal mio punto di vista, questi due giorni di incontro devono semplicemente gettare un seme per stimolare il senso critico (non prendere quanto c'è come un ipse dixit), e per far conoscere l'universo di sapere rappresentato dal Software Libero (nella sua punta di diamante rappresentata da Linux). Non mi interessa allevare una batteria di talebani che corra casa a disinstallare i prodotti Microsoft di nascosto ai vicini (anche qui, tipicamente ci si incapponisce con Microsoft, non cogliendo che il problema del software chiuso è molto, molto, piu' ampio).

Per esempio, ottimo l'esempio dell'eeePC. Con il software libero si ha un prodotto tagliato esattamente sull'esigenza di sola Mail/Web/Chat/Filesharing, tipica di un'utenza piuttosto ampia, senza bisogno di passare da installazioni/configurazioni/tempi di boot eterni/ecc.

Ripeto: questo non vuole smorzare gli entusiasmi per il cubo, anzi, è bello vedere dei giovani che si stanno sbattendo per temi come questi. Pero' non si creda che basti l'impatto del cubo per convincere della gente a provare delle alternative.

Ciao,
gelma