linux user group brescia

Il 29/11/07, Stefano Pedretti<stefano.pedretti a gmail.com> ha scritto:
> rm -rf /home/utente/*
> cp -r /etc/skel/*
> chown -R utente /home/utente/*
> exit 0

nel caso un "cp -a", per preservare tutte le metainformazioni associate ai file.
detto questo, la soluzione proposta è sì semplice, ma non scala.
per N utenti che si loggano, piu' o meno contemporaneamente, genero un
lavoro del filesystem che, se opportunamente pilotato (tipo con
continui login/logout), puo' portare al trash della macchina.
stessa cosa dicasi per i vari tar proposti.
inoltre sarebbero da gestire tutte le casistiche di crash durante le
operazioni, per evitare di trovarsi nella condizione di avere delle
home mezze inzuppate, ecc.

vabbè, non voglio fare il disfattista, solo per dire che delegare
tutto questo ad un livello piu' basso, tipo il block layer, oppure a
soluzioni kernel space come unionfs, risulta sicuramente piu'
affidabile e trasparente.

ciao,
gelma