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Server: lo storage

Luca Coianiz luca a coianiz.it
Dom 22 Gen 2006 14:04:16 UTC
	Ciao a tutti,

 Perdonate l'ennesimo "tormentone" ma sto ancora tentando di figurarmi un
server (casalingo, non "di produzione") tipo "black-box" da accendere e
dimenticare sotto il tavolo per i prossimi... mmm... 10 anni. ;)

 Mi sto ancora scontrando con (1) la mia ignoranza in fatto di storage (il
famoso "cosa è meglio fare") e (2) ciò che offre il mercato (quando si parla
di server è sempre inteso "di produzione", quindi con soluzioni un pò al di
sopra delle mie necessità).

 Vediamo se dividendo gli argomenti riesco ad uscirne con una configurazione
"sensata per me". ;)
(il classico "divide et impera" :D)

 Storage

Necessità:
 1) raggiungere capacità medio-grosse (il famoso "terabyte")
 2) separare "sistema base" da "applicativi aggiuntivi" e "dati"
 3) manutenere separatamente le varie parti del "sistema" e "dati"
 4) espandere dinamicamente il tutto senza che sia un bagno di sangue tutte
le volte che aggiungo/tolgo un disco
 5) il "sistema" ha dimensioni contenute e relativamente "immutabili" (a
parte aggiornamenti e patch varie)
 6) applicazioni aggiuntive e soprattutto dati possono crescere da, diciamo
200GB iniziali verso il terabyte (questa parte di storage viene vista e
fruita in LAN).


In questo momento, il server funzionante, ha solo 2 HD IDE in RAID-1
software, si comporta "benino" (da c.ca 7 anni ;)) ma non c'è la separazione
logica di cui sopra.

 Sapendo che c'erano problemi (grazie piu' al RAID software che altro,
temo) ho lasciato /boot fuori RAID1 e tutto il resto (a parte le due swap
gemelle) in RAID con partizione unica.

	Disco1				Disco2
Device		Filesys		Device		Filesys
/dev/hda1	/boot		/dev/hdb1	/boot1
/dev/hda2	/ (RAID1)	/dev/hdb2	/ (RAID1)
/dev/hda3	swap		/dev/hdb3	swap

 con /dev/hda2 + /dev/hdb2 che formano /dev/md (il RAID1)

 Il nuovo server pensavo di configurarlo cosi':

Device		RAID-5 md	Filesys
/dev/sda1..c1   /dev/md1        /boot  (ha senso separata?)

/dev/sda2..c2   /dev/md2        /      (sistema un po' meno
                                /bin    sistema)
                                /etc
                                /lib
                                /opt
                                (e dirs virtuali es. /proc)

/dev/sda3..c3   /dev/md3        /root   (sistema "sistema")
                                /sbin

/dev/hda1..b1   /dev/md4        /home   (mass storage)
                                /var
                                /usr

 In pratica il discorso sarebbe: fare un pool relativamente piccolo di
dischi SCSI (diciamo 3 x 36 GB) per il "nucleo" del sistema (sda1..c1 -
sda3..c3) su partizioni differenti in modo da poterle smontare separatamente
in caso di problemi (per fschk) e poi un pool di "grossi" dischi IDE
(diciamo 3 x 200 GB o anche piu' grossi) per il "mass storage" (le home, la
var e soprattutto /usr) ove installare tutto il software "non di sistema",
tenere i dati & co.

 Dato che, comunque, il sistema sara' "casalingo" (mi interessa che rimanga
"acceso e funzionante" per un po' di anni, non che abbia alte performances)
non e' che mi sto cercando il freddo per il letto e, magari, farei prima e
meglio cosi'?

Device          RAID    Filesys
/dev/hda1..c1   /dev/md / (e tutto il resto)

 gestendo tutto sui grossi dischi IDE in RAID5 (hardware) in mono-partizione
e se si scassa un disco semplicemente spengo il server e lo sostituisco?

 Lo so che i dischi IDE sono meno "pregiati" degli SCSI ma (1) da piu' parti
mi dicono che gli SCSI non sono poi questo granche' (anche se, inspiegabil-
mente (lol), i server che vedo in vendita montano solo quelli :D) e (2) gli
SCSI costano cifre da capogiro rispetto agli IDE: volendo arrivare a 600GB -
1TB finisce che lo storage lo pago piu' dell'hardware del server stesso. :|
(cioe'... volendo mettere in piedi un server "per casa"... VOI lo
comprereste 1TB di storage SCSI?)

 Mah... sinceramente sono molto dubbioso sulla seconda configurazione, che
lascia tutto in mano al controller RAID e non mi permetterebbe alcun
controllo separato sulle varie partizioni.

 Oltre a questo... volendo aggiungere "spazio" su uno degli "md" (prima o
seconda configurazione) dovrebbe bastare il fatto di comprare un disco
uguale agli altri, partizionarlo come quelli, inserirlo e fare un ADD dal
RAID no?.. cioè... non c'è l'esigenza di configurare un LVM... giusto?

	LC





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