R: Re: comando con Grepmail
Maurizio Paolini
paolini a dmf.unicatt.it
Ven 15 Dic 2006 09:29:30 UTC
On Thu, Dec 14, 2006 at 10:59:16AM +0100, Luciano Lucini wrote:
> ###### Variabili
> DROPPRIVS=yes
^===========
Mi era sfuggita questa riga! Che invece e' essenziale per la nostra
discussione. Succede che all'atto dell'esecuzione di "DROPPRIVS=yes"
(che ha senso solo se messa in /etc/procmailrc) procmail rilascia
i privilegi di root ed assume quelli dell'utente. Ergo, da qui
in avanti i folder utilizzati devono essere scrivibili dall'utente,
o meglio devono essere *personali* dell'utente (ad esempio
posizionandoli nella sua home page o dando un nome in cui compaia
$LOGNAME).
Eliminando questa riga oppure spostandola piu' avanti il folder
verra' scritto con i permessi di root, cosa piu' saggia se
l'intendimento e' di utilizzare un folder comune per tutti gli
utenti.
> LOGFILE=/var/log/procmail.log
> VERBOSE=yes #impostare a no dopo il debug
> LOGABSTRACT = all #produce log molto estesi disabilitare dopo il debug
>
> NB: questo è il mio /etc/procmailrc di adesso ,l'unico problema che ho
> notato (sembrerà strano ) non crea più il file /var/log/procmail.log
Presumo che questo sia proprio conseguenza di "DROPPRIVS=yes"
mp
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Lug
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